Montevecchia: con il CAI in 30 raggiungono la Testa del Rutor
Un fine settimana in montagna quello che hanno condiviso i trenta partecipanti all'escursione sulla "Testa del Rutor" organizzata dalla sezione CAI di Montevecchia.
Sabato mattina il gruppo si è diretto alla volta della Val d'Aosta per raggiungere la vetta dalla quale si possono ammirare il gruppo del Monte Bianco, del Grand Combin, del Monte Rosa, Cervino e Gran Paradiso. Percorrendo il sentiero gli escursionisti hanno dapprima raggiunto il pianoro del Vallone di Arp Vieille e, dopo aver costeggiato un vallone, hanno potuto scorgere il laghetto e il rifugio della "Testa del Rutor", lasciandosi alle spalle 1.106 metri di dislivello.
La domenica gli amanti della montagna hanno proseguito il percorso per altri 570 metri di dislivello per arrivare al Ghiacciaio del Morion armati di picozza e ramponi.
Sabato mattina il gruppo si è diretto alla volta della Val d'Aosta per raggiungere la vetta dalla quale si possono ammirare il gruppo del Monte Bianco, del Grand Combin, del Monte Rosa, Cervino e Gran Paradiso. Percorrendo il sentiero gli escursionisti hanno dapprima raggiunto il pianoro del Vallone di Arp Vieille e, dopo aver costeggiato un vallone, hanno potuto scorgere il laghetto e il rifugio della "Testa del Rutor", lasciandosi alle spalle 1.106 metri di dislivello.
La domenica gli amanti della montagna hanno proseguito il percorso per altri 570 metri di dislivello per arrivare al Ghiacciaio del Morion armati di picozza e ramponi.