Monza - Montevecchia Eco Trial, 199 le coppie in gara
Sentieri sterrati, guadi, alcuni con quasi un metro d’acqua, salite e discese hanno entusiasmato le 199 coppie che hanno partecipato alle ore 9,00 di questa mattina alla Villa Reale di Monza alla quinta edizione della Monza-Montevecchia EcoTrail. Anche la quinta edizione si è conclusa come le precedenti con un successo di pubblico, di partecipazione degli atleti, di volontari e con il grande entusiasmo di tutto il Monza Marathon Team, società organizzatrice della manifestazione.
Tutti i finisher hanno ricevuto al termine del percorso una medaglia ecosostenibile in legno, riconoscimento che ben si addice a questo eco trail che si sviluppa nel verde della Brianza.
Il caldo e il fango hanno reso il percorso, già di suo molto duro per i continui cambi di ritmo dettati dai sali e scendi, molto selettivo: otto le squadre che si sono ritirate e 36 quelle che sono giunte oltre il tempo limite massimo imposto dal regolamento Fidal. Questi ultimi hanno comunque ricevuto la loro medaglia e il pacco gara, pur non potendo entrare in classifica.
In campo femminile successo del duo Barbara Bani e Gloria Giudici con 02h 56’,37”. Oro per il terzo anno consecutivo per la coppia mista, formata da Ivana Iozzia e Mauro Bottura in 2h 32’,51”
Sul secondo gradino del podio maschile troviamo la squadra Gsa Cometa Mirkosc composta da Mirko Colangelo e da Oscar Perego (tempo 2h 31’,11”), nella categoria femminile la coppia Simona Baracetti e Isabella Labonia (con 3h 10’,27”) e per la categoria mista c’è la coppia Andrea Tanzarella e Noemy Gizzi (MVP Club) con il tempo di 2h 55’17”.
La medaglia di bronzo è invece andata per la categoria maschile al duo formato da Fabio Sisti e Lorenzo Leonardi in 2h 31’,55” (Ristorante Villa Reale); per la categoria femminile a Cristina Rizzi e Daniela Gilardi (tempo 3h 14’,54”) e alla coppia mista formata da Stefania Pozzoli e Roberto Pozzoli con il tempo di 2h 59’,51” (Gsa Cometa Poz).
Il “trofeo della velocità” è il traguardo novità introdotto quest’anno. È stato assegnato ai podisti più veloci nel primo tratto, lungo circa 5 chilometri, dalla partenza in Villa Reale fino a Cascina Costa Bassa. I più rapidi sono stati Mirko Colangelo e Oscar Perego per la categoria maschile (16’,37”), Simona Baracetti e Isabella Labonia in 20’01” per quella e femminile, mentre per la categoria mista c’è la coppia Mauro Bottura e Ivana Iozzia (18’,30”).
Ad aggiudicarsi l’ormai classico "Gran Premio della Montagna", che andava ad individuare i più veloci nel percorrere il tratto in salita della lunghezza di circa due chilometri che porta a Montevecchia alta, sono stati la coppia Mauro Bottura e Ivana Iozzia in 16’53” (coppia mista), il duo maschile formato da Giovanni Giudici e Simone Paredi con 17’10”, la femminile formata da Barbara Bani E Da Gloria Giudici in 21’03”.
Il trofeo Elio e Matteo Trofeo è stato assegnato segnato al finisher più giovane per ricordare altrettanti due giovani atleti, Elio Bonavita e a Matteo Trenti (quest’ultimo figlio di Andrea Trenti, componente del Comitato Organizzatore) prematuramente scomparsi per due incidenti stradali accaduti l'anno scorso a Monza. Il trofeo è andato a Francesca Leo dell’Avis di Seregno 1993. Il premio è stato un modo per ricordarli, ma anche per sottolineare ancora una volta quanto sia importante guidare con responsabilità e nel rispetto di tutti. Presente alla premiazione il padre di Elio Bonavita, Corrado Bonavita.
Infine, premio speciale Saucony alla prima coppia che si è iscritta prima: Andrea Borghi e Dario Rondena.
Confermata la scelta di fare charity, come in ogni edizione della Monza – Montevecchia EcoTrail. Quest’anno gli organizzatori e chi ha partecipato, hanno contribuito a sostenere due progetti scelti dal Comitato Organizzatore. Ben 10mila euro sono stati devoluti. Metà a favore di Art4Sport, l’associazione sportiva che è impegnata ad aiutare i bambini amputati ad integrasi nella società attraverso lo sport; i partecipanti alla quinta edizione della Monza - Montevecchia EcoTrail contribuiranno all’acquisto di due protesi per le gambe di "una guerriera pacifica e silenziosa", Sara Baldo, colpita da meningite settica, ma che oggi coltiva il sogno di tornare a sciare sul suo amato snowboard. Gli altri 5mila euro a Cancro Primo Aiuto Onlus, che si sta occupando di un’importante raccolta fondi sul territorio di Monza e della Brianza finalizzata all’acquisto di un accelerometro lineare per la cura del cancro per il San Gerardo di Monza, l’ospedale pubblico più importante della città.
Anche quest’anno c’è stata la preziosa collaborazione con SAM - Società Alpinisti Monzesi, che da oltre mezzo secolo organizza la storica Monza – Resegone e con FISAR Monza e Brianza, che ha allietato i runners con una degustazione di vini all’arrivo a Montevecchia.
La Monza-Montevecchia ecoTrail è confermata quale 2° tappa del circuito “MonzaCorre” (www.monzacorre.it), voluto ed ideato dal Comune di Monza per premiare con apposito trofeo il miglior atleta (uomo e donna) e la miglior società monzese, sommando – con apposito Regolamento – i risultati di almeno 3 delle 4 gare podistiche che rappresentano la nostra Città ed il suo Territorio: la 10K CHRONO, la MONZA MONTEVECCHIA EcoTRAIL, la MONZA – RESEGONE e la MEZZA di MONZA.
Tanti, decine e decine, i volontari che si sono resi disponibili per aiutare l’organizzazione per la buona riuscita della manifestazione, che assieme al Monza Marathon Team hanno festeggiato i runners all’arrivo.
«Nonostante alcune complicazioni nate quest’anno ha trionfato la voglia di correre. Le fatiche sono state ripagate dei molti sorrisi dei runner giunti al traguardo – ha commentato Andrea Galbiati, presidente del Monza Marathon Team che ha aggiunto – Il fango e il caldo improvviso hanno reso questa edizione più dura, ma tutti hanno dato il massimo chi per arrivare al traguardo, chi per l’ottima riuscita della manifestazione».
PATROCINI - La competizione è patrocinata dal Comune di Monza e da quello di Montevecchia, dalla Provincia di Monza e Brianza e da quella di Lecco, da Regione Lombardia, dalla Camera di Commercio di Monza e della Brianza, dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e dall’Autodromo Nazionale di Monza.
Tutti i risultati sono disponibili sul sito www.momot.it, www.monzamarathonteam.it, www.mysdam.it
Tutti i finisher hanno ricevuto al termine del percorso una medaglia ecosostenibile in legno, riconoscimento che ben si addice a questo eco trail che si sviluppa nel verde della Brianza.
Parte dello staff
L’astrattista monzese Roberto Spadea ha realizzato un’opera pensata appositamente per l'occasione, che ha caratterizzato i pettorali, che sono così diventati da collezione per i runners, ed è stata consegnata alla prima coppia arrivata nella classifica generale assoluta, ovvero quella formata da Giudici e da Paredi. I due atleti hanno percorso con agilità e grande velocità il tracciato, realizzando il tempo di 2h 27’,23”. Un tempo che non può essere direttamente paragonato a quello della prima coppia dell’anno scorso (Rognoni-Cuneaz 2h 05',37'' in quanto, come da tradizione il direttore di gara, Maurizio Borgonovo, apporta delle significative varianti per renderlo più interessante e non scontato.Il caldo e il fango hanno reso il percorso, già di suo molto duro per i continui cambi di ritmo dettati dai sali e scendi, molto selettivo: otto le squadre che si sono ritirate e 36 quelle che sono giunte oltre il tempo limite massimo imposto dal regolamento Fidal. Questi ultimi hanno comunque ricevuto la loro medaglia e il pacco gara, pur non potendo entrare in classifica.
In campo femminile successo del duo Barbara Bani e Gloria Giudici con 02h 56’,37”. Oro per il terzo anno consecutivo per la coppia mista, formata da Ivana Iozzia e Mauro Bottura in 2h 32’,51”
Sul secondo gradino del podio maschile troviamo la squadra Gsa Cometa Mirkosc composta da Mirko Colangelo e da Oscar Perego (tempo 2h 31’,11”), nella categoria femminile la coppia Simona Baracetti e Isabella Labonia (con 3h 10’,27”) e per la categoria mista c’è la coppia Andrea Tanzarella e Noemy Gizzi (MVP Club) con il tempo di 2h 55’17”.
La medaglia di bronzo è invece andata per la categoria maschile al duo formato da Fabio Sisti e Lorenzo Leonardi in 2h 31’,55” (Ristorante Villa Reale); per la categoria femminile a Cristina Rizzi e Daniela Gilardi (tempo 3h 14’,54”) e alla coppia mista formata da Stefania Pozzoli e Roberto Pozzoli con il tempo di 2h 59’,51” (Gsa Cometa Poz).
Il “trofeo della velocità” è il traguardo novità introdotto quest’anno. È stato assegnato ai podisti più veloci nel primo tratto, lungo circa 5 chilometri, dalla partenza in Villa Reale fino a Cascina Costa Bassa. I più rapidi sono stati Mirko Colangelo e Oscar Perego per la categoria maschile (16’,37”), Simona Baracetti e Isabella Labonia in 20’01” per quella e femminile, mentre per la categoria mista c’è la coppia Mauro Bottura e Ivana Iozzia (18’,30”).
Ad aggiudicarsi l’ormai classico "Gran Premio della Montagna", che andava ad individuare i più veloci nel percorrere il tratto in salita della lunghezza di circa due chilometri che porta a Montevecchia alta, sono stati la coppia Mauro Bottura e Ivana Iozzia in 16’53” (coppia mista), il duo maschile formato da Giovanni Giudici e Simone Paredi con 17’10”, la femminile formata da Barbara Bani E Da Gloria Giudici in 21’03”.
Il trofeo Elio e Matteo Trofeo è stato assegnato segnato al finisher più giovane per ricordare altrettanti due giovani atleti, Elio Bonavita e a Matteo Trenti (quest’ultimo figlio di Andrea Trenti, componente del Comitato Organizzatore) prematuramente scomparsi per due incidenti stradali accaduti l'anno scorso a Monza. Il trofeo è andato a Francesca Leo dell’Avis di Seregno 1993. Il premio è stato un modo per ricordarli, ma anche per sottolineare ancora una volta quanto sia importante guidare con responsabilità e nel rispetto di tutti. Presente alla premiazione il padre di Elio Bonavita, Corrado Bonavita.
Infine, premio speciale Saucony alla prima coppia che si è iscritta prima: Andrea Borghi e Dario Rondena.
Confermata la scelta di fare charity, come in ogni edizione della Monza – Montevecchia EcoTrail. Quest’anno gli organizzatori e chi ha partecipato, hanno contribuito a sostenere due progetti scelti dal Comitato Organizzatore. Ben 10mila euro sono stati devoluti. Metà a favore di Art4Sport, l’associazione sportiva che è impegnata ad aiutare i bambini amputati ad integrasi nella società attraverso lo sport; i partecipanti alla quinta edizione della Monza - Montevecchia EcoTrail contribuiranno all’acquisto di due protesi per le gambe di "una guerriera pacifica e silenziosa", Sara Baldo, colpita da meningite settica, ma che oggi coltiva il sogno di tornare a sciare sul suo amato snowboard. Gli altri 5mila euro a Cancro Primo Aiuto Onlus, che si sta occupando di un’importante raccolta fondi sul territorio di Monza e della Brianza finalizzata all’acquisto di un accelerometro lineare per la cura del cancro per il San Gerardo di Monza, l’ospedale pubblico più importante della città.
Anche quest’anno c’è stata la preziosa collaborazione con SAM - Società Alpinisti Monzesi, che da oltre mezzo secolo organizza la storica Monza – Resegone e con FISAR Monza e Brianza, che ha allietato i runners con una degustazione di vini all’arrivo a Montevecchia.
La Monza-Montevecchia ecoTrail è confermata quale 2° tappa del circuito “MonzaCorre” (www.monzacorre.it), voluto ed ideato dal Comune di Monza per premiare con apposito trofeo il miglior atleta (uomo e donna) e la miglior società monzese, sommando – con apposito Regolamento – i risultati di almeno 3 delle 4 gare podistiche che rappresentano la nostra Città ed il suo Territorio: la 10K CHRONO, la MONZA MONTEVECCHIA EcoTRAIL, la MONZA – RESEGONE e la MEZZA di MONZA.
Tanti, decine e decine, i volontari che si sono resi disponibili per aiutare l’organizzazione per la buona riuscita della manifestazione, che assieme al Monza Marathon Team hanno festeggiato i runners all’arrivo.
«Nonostante alcune complicazioni nate quest’anno ha trionfato la voglia di correre. Le fatiche sono state ripagate dei molti sorrisi dei runner giunti al traguardo – ha commentato Andrea Galbiati, presidente del Monza Marathon Team che ha aggiunto – Il fango e il caldo improvviso hanno reso questa edizione più dura, ma tutti hanno dato il massimo chi per arrivare al traguardo, chi per l’ottima riuscita della manifestazione».
PATROCINI - La competizione è patrocinata dal Comune di Monza e da quello di Montevecchia, dalla Provincia di Monza e Brianza e da quella di Lecco, da Regione Lombardia, dalla Camera di Commercio di Monza e della Brianza, dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e dall’Autodromo Nazionale di Monza.
Tutti i risultati sono disponibili sul sito www.momot.it, www.monzamarathonteam.it, www.mysdam.it