Mandic: petizione di 290 lavoratori sulla qualità e l'igiene della mensa aziendale

Il presidio Mandic di Merate
Sono 290 le firme in calce alla lettera delle RSU aziendali che è stata inviata alla direzione generale dell'ASST di Lecco, unitamente ai vertici amministrativi e sanitari.

Oggetto della segnalazione, ben dettagliata e circostanziata, sono le condizioni della mensa, sia dal punto di vista della qualità del cibo che dell'igiene che del servizio offerto con un numero sempre più ridotto di inservienti.

I sottoscrittori della petizione, secondo la loro versione, rimarcano le differenze di trattamento tra coloro che usufruiscono della mensa del San Leopoldo Mandic e coloro che invece si approvvigionano a quella del Manzoni, con una qualità e una varietà nettamente diversi.

In calce la petizione integrale. Lo spazio resta naturalmente a disposizione per eventuali repliche o precisazioni da parte degli interessati.

A Stim.mo Dott. Stefano Manfredi
Direttore Generale
ASST Lecco
SEDE

A Gent.ma Dott.ssa Flavia Simonetta Pirola
Direttore Sanitario Aziendale
ASST Lecco
SEDE

A Gent.ma Dott.ssa Paola Palmieri
Direttrice Amministrativa Aziendale
ASST Lecco
SEDE

A Stim.mo Dott. Enrico Frisone
Direttore Socio Sanitario Aziendale
ASST Lecco
SEDE



Oggetto: mensa aziendale del Presidio di Merate

Carissimi,

giorni fa e per più volte, alcuni di noi hanno avuto il piacere e l'onore di ritrovarVi come commensali presso la mensa aziendale del Presidio di Merate. Avremmo anche gradito conoscerVi in un incontro di presentazione, ma avrete i Vostri buoni motivi per non procedere in tal senso.

La condivisione dello stesso desco, ci facilità l'ingrato compito di descriverVi i noti pregi delle nostre mensa e cucina aziendale di presidio. Il numero dei lavoratori della ditta DUSSMANN (che sta pure lavorando per noi!!!!!) ci "sembra" sempre più drasticamente ridotto, come del resto le ore di lavoro.

Anche Voi durante il pranzo luculliano avrete notato:

- la scarsa qualità del cibo offerto al "San Leopoldo Mandic" rispetto al "Manzoni";

- la varietà di cibo offerta nella verde Brianza incompatibile con quella offerta in riva al Lago;

- l'imbarazzante igiene ambientale, soprattutto del pavimento;

- che il cibo presentato spesso sia freddo

- che i tavoli (spesso traballanti) vengono puliti grazie allo spirito collaborativo dei commensali;

- che alcune varietà di cibo, appena scongelati, vengono esposti ancora con residui di ghiaccio;

- l'inadeguata pulizia e conservazione di stoviglie e posate;

- che negli orari prossimi alla chiusura, calano ulteriormente la qualità e l'offerta di cibo;

- che alcuni affettati e mousse di frutta vengono serviti solo su richiesta e quasi mai esposti.

Fiduciosi in un Vostro intervento determinante sulla qualità del servizio prestato porgiamo cordiali saluti


I delegati RSU ASST Lecco

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