Mandic: centinaia di donne per il progetto di prevenzione dei tumori femminili. 5 ore di sportello gratuito fino al 28 aprile

Aderendo in pieno alle direttive del ministero della Salute e facendo propri gli obiettivi del Progetto (H)Onda, il reparto di ginecologia di Merate, diretto dal dr. Gregorio Del Boca, si è confermato anche in questa edizione al top delle prestazioni, dando risposta a decine e decine di donne che si sono presentate allo sportello nei giorni di apertura.

Dalle 17 alle 22, infatti, un flusso continuo di donne di tutte le età e nazionalità, si è sottoposto alla visita, ha ascoltato i consulti clinici e ha fatto gli esami gratuiti finalizzati alla prevenzione dei tumori femminili.

E nessuno è stato rimandato nonostante i numeri si siano attestati ben al di sopra delle previsioni, proprio perchè, come già sperimentato in passato, questi screening hanno permesso di salvare la vita ad alcune donne.

Il 22 aprile sono state visitate 55 persone, 40 il 23, 44 il 24 e ben 52 il 25.

Senza sosta i medici si sono alternati all'ambulatorio del quarto piano, nella fascia dalle 17 alle 22, per garantire questo servizio che proseguirà fino al 28 di aprile, data in cui si potrà fare un bilancio dell'attività.


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Così come inteso dall'osservatorio nazionale sulla salute della donna, il progetto è stato mirato alla prevenzione del tumore femminile e, al Mandic come al Gemelli di Roma ad esempio, gli obiettivi sono stati di certo raggiunti.