ATS della Brianza: primo consiglio di rappresentanza dei sindaci unito
Si è svolto la scorsa settimana nella sede di Monza dell'ATS della Brianza il primo Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci congiunto, tra la provincia di Lecco e Monza.
Il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci è un organismo istituzionale cui sono affidate le attribuzioni comunali in ordine all'integrazione delle funzioni sanitarie e sociali.
Eletto dai sindaci dei Comuni della provincia di Monza e Lecco, che fanno parte dell'ambito territoriale dell'Agenzia tutela della salute, il Consiglio svolge un lavoro di indirizzo delle politiche sociali nella costruzione di un welfare locale basato su principi di sussidiarietà, solidarietà ed uniformità delle prestazioni offerte ai propri cittadini.
E' la prima volta, dalla costituzione della Agenzia di Tutela della Salute della Brianza, che i due Consigli si incontrano ed iniziano così un percorso di condivisione, collaborazione e programmazione.
"Dobbiamo sempre ricordare che al centro del nostro lavoro ci sono i cittadini. E nell'ottica dei cittadini, non è importante chi abbia o meno la titolarità istituzionale di garantire un servizio (sanitario o sociale che sia): è importante che questo servizio funzioni bene, sia facilmente accessibile, e soprattutto sia ben collegato agli altri servizi. Per poter far questo, le istituzioni sanitarie e gli Enti Locali (titolari delle politiche sociali) devono agire insieme: da enti separati con competenze diverse, devono costruire un sistema che agli occhi del cittadino sia unico. E' questo il vero senso della L.R. 23/2015, e la principale sfida che ci aspetta. In queste prime settimane di lavoro siamo partiti con il piede giusto: i Sindaci dei territori di Lecco e Monza - in cui esistono già importanti esperienze di integrazione - hanno già iniziato a confrontarsi per unire le rispettive buone prassi. Ci impegniamo fin da subito ad accompagnare questo percorso, orientando le nostre competenze e le nostra struttura organizzativa a favorire la relazione con gli Enti Locali", ha introdotto Massimo Giupponi, Direttore Generale dell'ATS della Brianza.
I lavori dell'incontro sono stati aperti dal Presidente di ANCI Lombardia e Sindaco di Monza, Roberto Scanagatti "Questo momento rappresenta un primo incontro positivo reso possibile anche dalla disponibilità dei soggetti che lo hanno promosso, che dimostra la volontà di coinvolgere i sindaci al di là dello stretto dettato della legge. Occorre ribadire come la riforma sanitaria debba essere l'occasione per rafforzare il ruolo dei territori nell'interesse dei cittadini, affinché abbiano servizi socio sanitari migliori e più efficienti. Ci aspettiamo che Regione Lombardia predisponga al più presto il regolamento per l'elezione del nuovi consigli di rappresentanza dei sindaci".
Anche i due Presidenti hanno espresso grande soddisfazione per il percorso iniziato. Entrambi hanno esposto il lavoro svolto, confrontandosi ed evidenziando le particolarità del territorio.
" La legge 23 presenta una serie di novità di rilevo nel panorama sanitario e sociosanitario, con importanti riverberi sugli interventi di carattere socio assistenziale che competono ai Comuni. I Sindaci del territorio della nuova ATS si sono spesso impegnati in un confronto con le istituzioni sanitarie, con la volontà di garantire qualità delle cure ai cittadini e con l'obiettivo di superare la frammentazione degli interventi in area sociale, sociosanitaria e sanitaria. In questo senso le prospettive che si aprono con la nuova riforma sanitaria lombarda , che ha tra i propri cardini l'integrazione tra ospedale e territorio, sono per noi uno stimolo a rafforzare il livello di confronto con l'ATS su queste tematiche. Inoltre la nuova dimensione territoriale comporta un ripensamento dei ruoli e degli organismi di partecipazione dei comuni. In attesa che la Giunta Regionale definisca le norme attuative di tali organismi (CdR, Ambiti Distrettuali, Cabina di Regia) è precisa volontà da parte dei rappresentanti dei comuni della nuova ATS Monza Brianza partire dalle buone prassi presenti nei territori per iniziare a disegnare un percorso comune. Questo è cominciato ad avvenire nel primo incontro tra i due CDR di Lecco e Monza." , spiega Felice Baio, Presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci.
Maria Antonia Molteni, Presidente Conferenza Sindaci Monza e Brianza ha aggiunto: "Per la prima volta si è riunito il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci congiunto dei Comuni del territorio dell'Ats Brianza (Monza-Lecco). Insieme alla Direzione Generale dell'ATS, abbiamo incontrato i Direttori delle ASST e il Presidente Scanagatti. Credo che sia l'inizio di un percorso positivo, che vede protagonista un territorio che ha un patrimonio da non perdere. Ci troviamo davanti ad una sfida per reimpostare e ricostruire le azioni future del territorio, interpretando al meglio, i bisogni dei nostri cittadini, percorrendo lo spirito della L.23."
Le due Conferenze dei Sindaci si sono date appuntamento, per un nuovo incontro, nel mese di marzo.
Il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci è un organismo istituzionale cui sono affidate le attribuzioni comunali in ordine all'integrazione delle funzioni sanitarie e sociali.
Eletto dai sindaci dei Comuni della provincia di Monza e Lecco, che fanno parte dell'ambito territoriale dell'Agenzia tutela della salute, il Consiglio svolge un lavoro di indirizzo delle politiche sociali nella costruzione di un welfare locale basato su principi di sussidiarietà, solidarietà ed uniformità delle prestazioni offerte ai propri cittadini.
E' la prima volta, dalla costituzione della Agenzia di Tutela della Salute della Brianza, che i due Consigli si incontrano ed iniziano così un percorso di condivisione, collaborazione e programmazione.
"Dobbiamo sempre ricordare che al centro del nostro lavoro ci sono i cittadini. E nell'ottica dei cittadini, non è importante chi abbia o meno la titolarità istituzionale di garantire un servizio (sanitario o sociale che sia): è importante che questo servizio funzioni bene, sia facilmente accessibile, e soprattutto sia ben collegato agli altri servizi. Per poter far questo, le istituzioni sanitarie e gli Enti Locali (titolari delle politiche sociali) devono agire insieme: da enti separati con competenze diverse, devono costruire un sistema che agli occhi del cittadino sia unico. E' questo il vero senso della L.R. 23/2015, e la principale sfida che ci aspetta. In queste prime settimane di lavoro siamo partiti con il piede giusto: i Sindaci dei territori di Lecco e Monza - in cui esistono già importanti esperienze di integrazione - hanno già iniziato a confrontarsi per unire le rispettive buone prassi. Ci impegniamo fin da subito ad accompagnare questo percorso, orientando le nostre competenze e le nostra struttura organizzativa a favorire la relazione con gli Enti Locali", ha introdotto Massimo Giupponi, Direttore Generale dell'ATS della Brianza.
I lavori dell'incontro sono stati aperti dal Presidente di ANCI Lombardia e Sindaco di Monza, Roberto Scanagatti "Questo momento rappresenta un primo incontro positivo reso possibile anche dalla disponibilità dei soggetti che lo hanno promosso, che dimostra la volontà di coinvolgere i sindaci al di là dello stretto dettato della legge. Occorre ribadire come la riforma sanitaria debba essere l'occasione per rafforzare il ruolo dei territori nell'interesse dei cittadini, affinché abbiano servizi socio sanitari migliori e più efficienti. Ci aspettiamo che Regione Lombardia predisponga al più presto il regolamento per l'elezione del nuovi consigli di rappresentanza dei sindaci".
Anche i due Presidenti hanno espresso grande soddisfazione per il percorso iniziato. Entrambi hanno esposto il lavoro svolto, confrontandosi ed evidenziando le particolarità del territorio.
" La legge 23 presenta una serie di novità di rilevo nel panorama sanitario e sociosanitario, con importanti riverberi sugli interventi di carattere socio assistenziale che competono ai Comuni. I Sindaci del territorio della nuova ATS si sono spesso impegnati in un confronto con le istituzioni sanitarie, con la volontà di garantire qualità delle cure ai cittadini e con l'obiettivo di superare la frammentazione degli interventi in area sociale, sociosanitaria e sanitaria. In questo senso le prospettive che si aprono con la nuova riforma sanitaria lombarda , che ha tra i propri cardini l'integrazione tra ospedale e territorio, sono per noi uno stimolo a rafforzare il livello di confronto con l'ATS su queste tematiche. Inoltre la nuova dimensione territoriale comporta un ripensamento dei ruoli e degli organismi di partecipazione dei comuni. In attesa che la Giunta Regionale definisca le norme attuative di tali organismi (CdR, Ambiti Distrettuali, Cabina di Regia) è precisa volontà da parte dei rappresentanti dei comuni della nuova ATS Monza Brianza partire dalle buone prassi presenti nei territori per iniziare a disegnare un percorso comune. Questo è cominciato ad avvenire nel primo incontro tra i due CDR di Lecco e Monza." , spiega Felice Baio, Presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci.
Maria Antonia Molteni, Presidente Conferenza Sindaci Monza e Brianza ha aggiunto: "Per la prima volta si è riunito il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci congiunto dei Comuni del territorio dell'Ats Brianza (Monza-Lecco). Insieme alla Direzione Generale dell'ATS, abbiamo incontrato i Direttori delle ASST e il Presidente Scanagatti. Credo che sia l'inizio di un percorso positivo, che vede protagonista un territorio che ha un patrimonio da non perdere. Ci troviamo davanti ad una sfida per reimpostare e ricostruire le azioni future del territorio, interpretando al meglio, i bisogni dei nostri cittadini, percorrendo lo spirito della L.23."
Le due Conferenze dei Sindaci si sono date appuntamento, per un nuovo incontro, nel mese di marzo.