Sanità: un lecchese alla testa dell'Istituto Nazionale dei Tumori, è Luigi Cajazzo. Presidente del cda Enzo Lucchini, ex dg dell'Asl

Luigi Cajazzo e Enzo Lucchini
Dopo i nuovi direttori delle ATS e delle ASST lombarde, quest'oggi sono state riempite ulteriori quattro caselle mancanti. Sono stati infatti nominati i direttori generali dei 4 IRCCS (istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) della Regione. E la scelta, almeno in un caso, è ricaduta ancora su un lecchese: il numero uno dell'Istituto Tumori è infatti Luigi Cajazzo, già direttore amministrativo al fianco del meratese Gerolamo Corno, della medesima realtà e per qualche mese, nel 2014, commissario all'Ospedale Carlo Poma di Mantova, in sostituzione di un altro top manager della sanità con casa a Merate, Luca Stucchi poi reintegrato (e ora posto alla guida di una ASST) dopo l'apertura del processo penale a suo carico ingenerato dall'indagine Vendemmia. Cajazzo, nell'ambito della sua carriera, dal 1997 al 2001 è stato anche Dirigente della Squadra Mobile presso la Questura di Lecco prima di approdare in Regione, al Fatebenefratelli e infine dal 2009 al Tumori.
Allo stesso Irccs è stato nominato poi presidente del consiglio di amministrazione, un'altra conoscenza lecchese: Enzo Lucchini, già direttore generale dell'Asl.

Questo l'elenco completo:

Policlinico di Milano
- Nuovo dg: Simona Giroldi
- Nuovo presidente: Marco Giachetti
Cda: Nicolais Gallizzi, Pasquale Cannatelli, Claudio Cogliati, Carlo Agliardi

Besta
- Nuovo dg: Germano Pellegata
- Nuovo presidente: Alberto Guglielmo
Cda: Andrea Casini, Irvano Loatelli, Adriano Paroli

Ist. Tumori
- Nuovo dg: Luigi Caiazzo
- Nuovo presidente: Enzo Lucchini
Cda: Andrea Gambini, Carolina Pellegrini, Roberto Comazzi, Francesca Zanconato.

San Matteo Pavia*
- Nuovo dg: Nunzio Del Sorbo
- Nuovo presidente: Giorgio Girelli
Cda: Giovanni Fattore, Mariachiara De Martini, Alessandro Venturi, Rosanna Tarricone
*La Giunta regionale ha deciso di non approvare il bilancio di tale Istituto, il che comporta la nomina di un cda di tecnici (quattro professori universitari, due della Bocconi e due dell'ateneo di Pavia, piu' un presidente che viene dal mondo della finanza) per una verifica dei conti e la redazione di un eventuale piano di rientro del debito.

"Abbiamo concluso le nomine e sono molto soddisfatto. Questa mattina ho incontrato tutti i nuovi direttori e ho detto loro che a gennaio devono avere pronta la loro squadra. Ogni mese faremo un incontro per seguire l'attuazione della riforma" ha dichiarato il presidente Roberto Marioni. "Ho parlato questa mattina con il ministro della Salute Lorenzin - ha fatto sapere il governatore - che, complimentandosi ancora con la nostra legge, mi ribadito che la riforma lombarda del Sistema socio-sanitario, verra' proposta come modello per le nomine dei direttori anche nelle altre Regioni italiane".
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