Mandic: brindisi di Natale con i buoni propositi per il 2016 della ''direzione''

E' stata la dottoressa Patrizia Monti, attuale direttore sanitario aziendale, a porgere alla rappresentanza del personale del San Leopoldo Mandic, gli auguri per le buone feste.

Il commissario dottoressa Giuseppina Panizzoli, infatti, a causa di problemi di salute non ha potuto essere presente a quello che sarebbe comunque stato il suo ultimo saluto all'AO lecchese, vista la sua recente nomina a capo della Asst Valtellina e Alto Lario (vecchia Ao Valtellina Valchiavenna). Presenti alla cerimonia medici, infermieri, personale amministrativo e sanitario unitamente al cappellano Don Biagio Fumagalli.

La dottoressa Patrizia Monti

I primari dr. Rodolfo Capialbi Milani (Radiologia), Marco Rataggi (Rianimazione), l'ing. Antonino Franco


Nel discorso augurale la dottoressa Monti ha ricordato alcuni dei problemi che hanno riguardato il Mandic (pronto soccorso, posti letto,...) ma anche lanciato uno sguardo in avanti parlando di ciò che il nuovo direttore generale si troverà a dover affrontare: la pneumologia connessa all'Inrca, l'organico del pronto soccorso, il consolidamento dei reparti oggetti di trasferimento (psichiatria e dialisi).

La parola è poi passata alla dottoressa, Paola Palmieri, direttore amministrativo. "Ci sono diverse cose da fare sul versante amministrativo e ci impegneremo per il prossimo anno. Il mio obiettivo è quello di completare il CAL dialisi affinchè sia sfruttato al massimo. Il nuovo direttore generale troverà un'azienda solida da poter dirigere al massimo".

Gedeone Baraldo, direttore complessivo del presidio, ha invece riassunto alcuni dei grossi progetti che stanno interessando il Mandic: l'intera impiantistica antincendio, il nuovo polo trasfusionale, i lavori sulla palazzina ASL.

Al centro il dr Luca Nicolini, Anna Cazzaniga direttrice del Sitra (Servizio Infermieristico Tecnico Riabilitativo Aziendale), Enrico Ripamonti

Da sinistra Massimo Vanoli (primario di Medicina), il dr. Silvio Zanola di ortopedia, il dr. Gedeone Baraldo,
la dottoressa D'Andrea e la direttice amministrativa Paola Palmieri


A riportare i festeggiamenti sul senso vero del Natale ci ha pensato Don Biagio Fumagalli che ha ricordato la felice coincidenza dell'apertura del Giubileo e della scelta del Papa di avere come patrono anche San Leopoldo Mandic.

La breve cerimonia è poi terminata con il consueto brindisi.

S.V.
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