Verderio: cade da sei metri e finisce al PS. Ma il tecnico di radiologia è occupato e attende 2 ore

La situazione non è nuova, è così da sempre ma fino a quando l'imponderabile non accade...si cerca di tamponare in qualche modo nella speranza di riuscirci sempre.

E così è successo anche ieri tra il turno del pomeriggio e quello della sera quando, poco prima delle 19, all'ospedale Mandic di Merate è giunto un paziente vittima di una brutta caduta da un'altezza di diversi metri, pare sei. L'uomo, un 38enne residente a Verderio, si era arrampicato con l'aiuto di una scala fino in cima a una pianta di cachi per raccoglierne i gustosi e colorati frutti che in questi giorni tingono i giardini di tante abitazioni. Un piede messo in fallo, però, ne ha determinato la rovinosa caduta. Prima di toccare il suolo, infatti, il 38enne ha picchiato contro i rami e il tronco dell'albero, riportando traumi e contusioni che gli hanno reso impossibile alzarsi e chiedere aiuto. A trovarlo riverso al suolo sono stati i famigliari che hanno allertato i soccorsi.

Giunto in pronto soccorso l'uomo è stato preso in carico dal medico di turno e poi dal montante di quello successivo: l'attesa per gli esami di radiologia, infatti, si è fatta attendere.

L'unico tecnico radiologo era già impegnato in sala per un altro paziente e quindi fino a quando non si è liberato non è stato possibile sottoporre il 38enne, policontuso, a esami approfonditi per capire l'entità di eventuali fratture.

Il verderiese si trova al momento ricoverato nel reparto di chirurgia. Le sue condizioni, fortunatamente, sono stabili e non gravi.

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