Pagnano: ottimo piazzamento per Cristiano Magni a Lisbona
Probabilmente molti lo hanno sempre visto e lo conoscono come un capace imprenditore sempre in giacca e cravatta, e, a prima vista non sembrerebbe proprio uno sportivo, ma come tutti i Clark Kent, non fatelo passare davanti ad una cabina telefonica perchè se si cambia e indossa un paio di scarpe da running, una maglietta e soprattutto un pettorale è capace di imprese come quella di ieri a Lisbona.
Nonostante un viaggio quasi Intercontinentale causa vento a 88 Km orari, una giornata pre-gara non proprio da atleta con arrivo in hotel verso le 21, l'aliseo non sempre favorevole durante la corsa, il nostro Cristiano Magni è riuscito a completare la sua maratona di Lisbona arrivando primo degli Italiani e 48° assoluto tra i 3814 giunti al traguardo.
Il cronometro purtroppo non ha fatto registrare quel valore tanto sperato prima della partenza (2h:47m) e pur rispettando il programma fino al trentesimo chilometro con passaggi perfetti, ad attenderlo al 33° km, non c'erano solo i suoi supporter ma anche la famosa crisi del maratoneta. Il crono finale dice un 2h 56m 43s. Sicuramente i molti pasteis di Belem hanno addolcito la delusione del record mancato.
Comunque un buon risultato per il nostro atleta di Pagnano e possiamo confermare che ha dato tutto forse anche troppo. Alla prossima fatica
Nonostante un viaggio quasi Intercontinentale causa vento a 88 Km orari, una giornata pre-gara non proprio da atleta con arrivo in hotel verso le 21, l'aliseo non sempre favorevole durante la corsa, il nostro Cristiano Magni è riuscito a completare la sua maratona di Lisbona arrivando primo degli Italiani e 48° assoluto tra i 3814 giunti al traguardo.
Il cronometro purtroppo non ha fatto registrare quel valore tanto sperato prima della partenza (2h:47m) e pur rispettando il programma fino al trentesimo chilometro con passaggi perfetti, ad attenderlo al 33° km, non c'erano solo i suoi supporter ma anche la famosa crisi del maratoneta. Il crono finale dice un 2h 56m 43s. Sicuramente i molti pasteis di Belem hanno addolcito la delusione del record mancato.
Comunque un buon risultato per il nostro atleta di Pagnano e possiamo confermare che ha dato tutto forse anche troppo. Alla prossima fatica
