Cernusco: Bonfanti e Sironi sono oro alle gare di Sulmona
Un week-end di grandi emozioni per l'atletica lombarda, e di sogni realizzati per la Libertas Cernuschese.
Ancora due campioni italiani per i "rossi" di Cernusco: Simone Bonfanti, incoronato domenica a Sulmona (AQ) come medaglia d'oro tricolore nel lancio del Giavellotto, e Riccardo Sironi, staffettista nella 4x100 vincitrice del titolo.
Un'avventura iniziata venerdì con la partenza della delegazione lombarda, giusto in tempo per assistere alla cerimonia d'apertura dei Campionati Italiani individuali e per Regioni Cadetti e Cadette.
Ben 37 atleti convocati dalla Fidal regionale, più altri 60 in gara in quota di atleti supplementari. Quattro i ragazzi schierati dalla Cernuschese, risultata tra le società più rappresentate della zona.
Prove di grande caratura nei 300 metri a ostacoli per Francesca Lensi, già finalista nel 2014, e quest'anno prima a tagliare il traguardo nella finale B con l'ottimo crono di 46''06, migliorando il 46''92 della batteria; e per Stinger Agbomemewa, alla sua prima esperienza tricolore, che con una prova di forza si piazza al quarto posto assoluto nella finale A con il tempo di 40''71, a un pelo dal terzo classificato e migliorando a sua volta il tempo della batteria, 41''95.
Dunque ottime prove per i due ostacolisti, che raccolgono una bella manciata di punti per la delegazione lombarda.
Domenica è il turno del lancio del Giavellotto. Impressionante la progressione dell'atleta cernuschese: Simone Bonfanti conduce in stato di grazia una gara agguerrita e piena di colpi di scena. Supera fin dal primo lancio e per la prima volta il muro dei 50 metri: ma dopo il primo 52,47 mt non tarda ad arrivare la risposta degli altri atleti. Messo alle strette dal veneto Artiom Cheltuitor, Simone lancia una imbattibile mitragliata di 51,30 mt, 53,93 mt e infine la definitiva 54''34, che gli
consente di salire sul gradino più alto del podio, e di portare a casa tanta soddisfazione.
A chiusura di una bellissima edizione, il sigillo nella 4x100 maschile: Riccardo Sironi è il primo frazionista, ed esegue un'impeccabile curva fino alla consegna del testimone. Non c'é storia per le altre squadre: Sironi, Zobbio, Bergna e Cavalli conquistano un eccezionale 43''98 e regalano l'ultima medaglia iridata alla squadra.
Secondo posto in classifica per la Lombardia, vinta soltanto dalla rappresentativa veneta.
Ancora due campioni italiani per i "rossi" di Cernusco: Simone Bonfanti, incoronato domenica a Sulmona (AQ) come medaglia d'oro tricolore nel lancio del Giavellotto, e Riccardo Sironi, staffettista nella 4x100 vincitrice del titolo.
Un'avventura iniziata venerdì con la partenza della delegazione lombarda, giusto in tempo per assistere alla cerimonia d'apertura dei Campionati Italiani individuali e per Regioni Cadetti e Cadette.
Ben 37 atleti convocati dalla Fidal regionale, più altri 60 in gara in quota di atleti supplementari. Quattro i ragazzi schierati dalla Cernuschese, risultata tra le società più rappresentate della zona.
Simone Bonfanti e Riccardo Sironi
Dunque ottime prove per i due ostacolisti, che raccolgono una bella manciata di punti per la delegazione lombarda.
Domenica è il turno del lancio del Giavellotto. Impressionante la progressione dell'atleta cernuschese: Simone Bonfanti conduce in stato di grazia una gara agguerrita e piena di colpi di scena. Supera fin dal primo lancio e per la prima volta il muro dei 50 metri: ma dopo il primo 52,47 mt non tarda ad arrivare la risposta degli altri atleti. Messo alle strette dal veneto Artiom Cheltuitor, Simone lancia una imbattibile mitragliata di 51,30 mt, 53,93 mt e infine la definitiva 54''34, che gli
consente di salire sul gradino più alto del podio, e di portare a casa tanta soddisfazione.
A chiusura di una bellissima edizione, il sigillo nella 4x100 maschile: Riccardo Sironi è il primo frazionista, ed esegue un'impeccabile curva fino alla consegna del testimone. Non c'é storia per le altre squadre: Sironi, Zobbio, Bergna e Cavalli conquistano un eccezionale 43''98 e regalano l'ultima medaglia iridata alla squadra.
Secondo posto in classifica per la Lombardia, vinta soltanto dalla rappresentativa veneta.