Merate: laboratori tra studenti, professori e Semina per preparare tematiche e domande
Non c'è stato nulla di improvvisato e lo straordinario successo, non solo in termini di pubblico, raccolto venerdì sera, è il frutto di un lavoro che la Semina con i professori di Liceo Agnesi e Istituto Tecnico Commerciale Viganò hanno voluto svolgere assieme agli studenti.
I professori hanno così intercettato gli studenti desiderosi di darsi da fare per preparare la conferenza e prendendo spunto dall'ultimo capito del libro della Maggioni "Terrore mediatico" hanno iniziato una "chiacchierata" per tirare le fila di quella che avrebbe dovuto essere una intervista. Raccolti gli spunti e raggruppate una decina di domande, sono stati poi scelti due studenti, nella fattispecie Federico Dusi per l'Agnesi e Emanuele Fumagalli per il Viganò, per rapportarsi con la Maggioni che, spiazzando tutti, ha però rifiutato di vedere le domande prima della serata e ha lasciato che il dialogo corresse libero, al naturale e nella massima spontaneità possibile. Cosa che in effetti è accaduta.
Federico e Emanuele
Una quarantina di ragazzi, infatti, riuniti in gruppi di lavoro coordinati da Stefania Grazia del direttivo "Semina", hanno lavorato sulle tematiche da affrontare nel corso dell'incontro con la presidentessa Rai Monica Maggioni. Un compito non facile non solo per il "calibro" dell'ospite ma anche per la necessità di trovare argomentazioni utili a catturare l'attenzione di un pubblico che si sapeva già sarebbe stato vario per età, estrazione sociale, interessi. Pierangelo Marucco presidente della Semina e Stefania Grazia sempre del direttivo
I professori hanno così intercettato gli studenti desiderosi di darsi da fare per preparare la conferenza e prendendo spunto dall'ultimo capito del libro della Maggioni "Terrore mediatico" hanno iniziato una "chiacchierata" per tirare le fila di quella che avrebbe dovuto essere una intervista. Raccolti gli spunti e raggruppate una decina di domande, sono stati poi scelti due studenti, nella fattispecie Federico Dusi per l'Agnesi e Emanuele Fumagalli per il Viganò, per rapportarsi con la Maggioni che, spiazzando tutti, ha però rifiutato di vedere le domande prima della serata e ha lasciato che il dialogo corresse libero, al naturale e nella massima spontaneità possibile. Cosa che in effetti è accaduta.
S.V.