Mandic: festa in ortopedia per la pensione di Gianni Dante, infermiere da 40 anni
Oggi per Gianni Dante è stato l'ultimo giorno come dipendente dell'ospedale San Leopoldo Mandic. Da domani lo storico infermiere dell'ortopedia sarà ufficialmente in pensione e per lui ci sarà spazio solo per nipotini e hobby.
Questa mattina nel salottino del reparto colleghi e amici hanno organizzato per lui un allegro saluto, con un ricco buffet e la tradizionale foto di rito.
Classe 1953 Gianni è entrato al Mandic nel febbraio del 1975, dopo una breve esperienza altrove, e qui ha maturato 42 anni, 6 mesi e 15 giorni di lavoro.
Infermiere e gessista, ha sempre amato moltissimo il suo lavoro e il clima di affetto e rispetto instaurato nel corso degli anni con i colleghi. Dopo i primi cinque anni in sala operatoria, la sua seconda "casa" è stata proprio l'ortopedia con il prof. Canepa.
Appassionato di bricolage e di lavori fai da te, da quelli di falegnameria al giardinaggio, non mancherà di applicarsi ancora di più con tutte le ore libere a disposizione, conciliando naturalmente il suo hobby con la cura dei due nipotini di 3 e 5 anni.
Questa mattina nel salottino del reparto colleghi e amici hanno organizzato per lui un allegro saluto, con un ricco buffet e la tradizionale foto di rito.
Al centro Gianni Dante
Classe 1953 Gianni è entrato al Mandic nel febbraio del 1975, dopo una breve esperienza altrove, e qui ha maturato 42 anni, 6 mesi e 15 giorni di lavoro.
Infermiere e gessista, ha sempre amato moltissimo il suo lavoro e il clima di affetto e rispetto instaurato nel corso degli anni con i colleghi. Dopo i primi cinque anni in sala operatoria, la sua seconda "casa" è stata proprio l'ortopedia con il prof. Canepa.
Appassionato di bricolage e di lavori fai da te, da quelli di falegnameria al giardinaggio, non mancherà di applicarsi ancora di più con tutte le ore libere a disposizione, conciliando naturalmente il suo hobby con la cura dei due nipotini di 3 e 5 anni.
S.V.