Lomagna: 4 operai della ''Marcegaglia'' in protesta per un accordo non rispettato
Si sono radunati oggi al di fuori dell'azienda Marcegaglia di Lomagna i quattro dipendenti posti in cassa integrazione dallo stabilimento di Sesto San Giovanni. I lavoratori hanno sostato fino alle 14 ai cancelli dell'azienda distribuendo ai colleghi, che si apprestavano ad iniziare la giornata lavorativa, i volantini dove si racconta il grande disagio e l'enorme difficoltà in cui si trovano.
"Ci sentiamo totalmente presi in giro dai dirigenti di Sesto" ha detto uno dei presenti, Alfredo Mastropasqua "circa un anno fa abbiamo siglato un accordo dove noi operai dopo la chiusura dell'azienda di Sesto San Giovanni avremmo ottenuto un anno di cassa integrazione e una ricollocazione in uno stabilimento del gruppo nell'arco di 50 km. Ad oggi è stato ritrattato il tutto, ci è stata proposta la proroga di un altro anno dell'accordo precedente o la collocazione presso la ditta di Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, escludendo però il servizio navetta o ogni tipo di rimborso. Al momento attendiamo l'incontro che ci sarà nella giornata di martedì e speriamo che finisca questa farsa e che finalmente ci sia assegnata la giusta collocazione. Non si dimentichi che in tutte le aziende Marcegaglia c'è il forte bisogno di operai e si arriva a numerose ore di straordinari".
I lavoratori presenti quest'oggi a Lomagna non sono nuovi a queste proteste; infatti nel mese di luglio hanno occupato l'azienda di Sesto San Giovanni obbligando i dirigenti a riunirsi per discutere una nuova soluzione per gli operai.
"Ci sentiamo totalmente presi in giro dai dirigenti di Sesto" ha detto uno dei presenti, Alfredo Mastropasqua "circa un anno fa abbiamo siglato un accordo dove noi operai dopo la chiusura dell'azienda di Sesto San Giovanni avremmo ottenuto un anno di cassa integrazione e una ricollocazione in uno stabilimento del gruppo nell'arco di 50 km. Ad oggi è stato ritrattato il tutto, ci è stata proposta la proroga di un altro anno dell'accordo precedente o la collocazione presso la ditta di Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, escludendo però il servizio navetta o ogni tipo di rimborso. Al momento attendiamo l'incontro che ci sarà nella giornata di martedì e speriamo che finisca questa farsa e che finalmente ci sia assegnata la giusta collocazione. Non si dimentichi che in tutte le aziende Marcegaglia c'è il forte bisogno di operai e si arriva a numerose ore di straordinari".
I lavoratori presenti quest'oggi a Lomagna non sono nuovi a queste proteste; infatti nel mese di luglio hanno occupato l'azienda di Sesto San Giovanni obbligando i dirigenti a riunirsi per discutere una nuova soluzione per gli operai.
C.D.G.