Mandic: prelievo multiorgano da un paziente 60enne deceduto. Assenso dei famigliari alla donazione di fegato, reni, cornee
Il presidio cittadino
Da alcuni giorni i chirurghi erano stati allertati e questa notte, a fronte dell'impossibilità di ripresa dei parametri vitali dell'uomo, un sessantenne del meratese, e dell'assenso da parte dei famigliari, si è proceduto con le attività di prelievo.
Un'équipe del NIT (North Italian Transplant) a partire dalle ore 2 di questa notte ha iniziato a operare. Attorno alle 11 un'ambulanza, attrezzata appositamente, è partita alla volta dell'ospedale dove c'era il paziente in attesa del trapianto di fegato.
Poi è stata la volta dei reni e infine delle cornee.
Solamente nel primo pomeriggio il lavoro dei medici del NIT si è concluso.
La salma del donatore è stata così restituita ai famigliari per le esequie mentre a chilometri di distanza altri medici iniziavano gli interventi per ridare una speranza a persone malate che grazie a quest'ultimo gesto potranno vedere una luce in fondo al tunnel della sofferenza.
S.V.