Mandic: in pensione dopo 41 anni Giulia Crippa, caposala di Neurologia e al CPS. Il saluto di amici e colleghi
Dopo 41 anni e 8 mesi di lavoro Giulia potrà finalmente godersi la meritata pensione.
Nella mattinata di lunedì colleghi e amici hanno festeggiato con lei questo traguardo meritato e importante, con un abbondante buffet e le immancabili foto di rito.
Classe 1958 Giulia Crippa è la caposala di Neurologia. Un cammino tutto all'interno del Mandic e del distretto meratese che le ha permesso di conoscere moltissime persone e di farsi apprezzare per le sue qualità umani e professionali.
Il suo percorso è iniziato nel 1977 come ausiliaria in Neurologia. Dopo tre anni di scuola professionale, nel 1980 è approdata in Rianimazione e poi fino al 1987 ha lavorato al distretto.
Nel 1988 ha frequentato il corso per caposala finendo poi a lavorare nel 1992 presso il centro psicosociale di Merate. Dal novembre 1992 è caposala del reparto di Neurologia del Mandic dove appunto ieri ha salutato tutti i colleghi, i medici e i collaboratori di questi anni.
Appassionata di viaggi, letture, fotografia, non le mancherà il tempo per dedicarsi di più alla sua famiglia e al volontariato.
Nella mattinata di lunedì colleghi e amici hanno festeggiato con lei questo traguardo meritato e importante, con un abbondante buffet e le immancabili foto di rito.
Al centro la festeggiata
Classe 1958 Giulia Crippa è la caposala di Neurologia. Un cammino tutto all'interno del Mandic e del distretto meratese che le ha permesso di conoscere moltissime persone e di farsi apprezzare per le sue qualità umani e professionali.
Il suo percorso è iniziato nel 1977 come ausiliaria in Neurologia. Dopo tre anni di scuola professionale, nel 1980 è approdata in Rianimazione e poi fino al 1987 ha lavorato al distretto.
Giulia al centro con le fisioterapiste
Nel 1988 ha frequentato il corso per caposala finendo poi a lavorare nel 1992 presso il centro psicosociale di Merate. Dal novembre 1992 è caposala del reparto di Neurologia del Mandic dove appunto ieri ha salutato tutti i colleghi, i medici e i collaboratori di questi anni.
Appassionata di viaggi, letture, fotografia, non le mancherà il tempo per dedicarsi di più alla sua famiglia e al volontariato.
S.V.