Mandic: al via la riduzione dei posti letto. E giovedì una sola disponibilità di ricovero
Come tutti gli anni, l'estate porta con sé il taglio dei posti letto e uno dei primi contraccolpi lo si è avuto ieri, nella serata, quando al Mandic c'era un solo posto disponibile per il ricovero in tutto il presidio. Non è andata meglio a Lecco dove, con il pronto soccorso saturo e l'impossibilità di offrire ricovero in tempo breve per i pazienti venuti da fuori, ci sono state lunghe attese sui lettini, parcheggiati in corridoio.
La tabella delle riduzioni dei posti letto è la stessa, identica, dell'anno precedente.
A Merate dal 15 giugno al 20 settembre i posti letto attivi saranno 49. In Neurologia la riduzione sarà per due mesi interi, dal 29 giugno al 30 agosto, e si scenderà a 16 posti letto contro i 22 mediamente attivi o i 29 accreditati. Solo 12 i "letti estivi" per la Cardiologia del Mandic contro i 21 della media. Per l'ortopedia si passa dai 26 medi (37 accreditati) a 22 dal 3 giugno al 27 settembre (quasi tre mesi contro il mese e mezzo dello scorso anno). Più importante il taglio in pediatria dove fino all'11 novembre, dunque per 5 mesi (ma qui i problemi sono altri), ci sarà spazio solo per 14 ricoveri contro i 23 soliti (30 accreditati). Per quanto riguarda il presidio lecchese, in Cardiochirurgia dal 6 luglio al 16 agosto sono garantiti solo 2 posti letto mentre 13 sono quelli per la cardiologia riabilitativa dal 27 luglio al 23 agosto. Per quanto riguarda l'area chirurgica le degenze ordinarie consentite, dal 29 giugno al 30 agosto, saranno 23 contro le 42 mediamente attive. Come per Merate anche la pediatria lecchese subirà una contrazione, con 14 posti letto, fino al mese di novembre.
La tabella delle riduzioni dei posti letto è la stessa, identica, dell'anno precedente.
Il Mandic di Merate