Padernese: gli atleti del roller dominano ai campionati di corsa
La certezza di aver ben lavorato e la sensazione che i propri atleti potessero fare ottime gare erano i sentimenti dominanti per i coniugi lecchesi UMBERTINA RAVASI e GIANNI PEVERELLI dal 1988 alla guida dell'Associazione Sportiva Padernese, alla vigilia della partenza per Terni dove, dal 2 al 4 luglio, si sono svolti i campionati italiani di Pattinaggio di velocità.
La realtà è andata quasi al di là delle aspettative con un bottino fantastico: 4 medaglie d'oro, 3 medaglie d'argento e 1 di bronzo, oltre ad una grande quantità di piazzamenti di rilievo hanno trasformato la trasferta di Terni in una memorabile avventura per il gruppo dei 14 atleti selezionati per l'importante impegno.
In particolare il dominio della Padernese nella categoria ragazzi e ragazze, 12 e 13 anni, dove 4 ori dei 6 in palio oltre a 2 argenti sono andati al collo degli atleti granata.
Marco Bedon, autentico dominatore, ha fatto sue, dominandole con apparente facilità, sia la 300m. sprint che la 2000 m. a punti, regalando grandi emozioni e offrendo chiara dimostrazione di un talento naturale raro e prezioso.
Giulia Corsini, atleta generosissima, ha saputo con determinazione trasformare l'argento conquistato nella 2000m. punti in un fantastico oro nella 5000m. ad eliminazione, dove non ha avuto avversarie in grado di resistergli.
Riccardo Lorello, agile e scaltro, ha seguito sul podio il compagno Marco nella 2000m. a punti ed ha fatto sua con una condotta di gara generosa e spavalda la 5000m. ad eliminazione.
Simone Pedrinelli nella quotatissima categoria allievi ha conquistato una bellissima medaglia di bronzo nella nuova specialità dei 100m. sprint in corsia, nuovo format mai sperimentato, dove le doti di forza esplosiva hanno portato Simone meritatamente sul podio.
Ma i ragazzi della Padernese non si sono fermati qua: sono stati protagonisti anche nelle gare di Staffetta Americana cat. ragazzi allievi dove la squadra femminile formata da Arianna, Bonalume, Alice Donghi e Giulia Corsini, dopo essersi con autorevolezza qualificata per la finale (solo la prima squadra di ogni batteria aveva accesso alla finale) è arrivata ad un niente dal podio, conquistando una quarta posizione sicuramente insperata alla vigilia. I maschi non sono stati da meno: in qualifica con Lorello, Bedon e Pedrinelli e in finale con Michael Colangelo in sostituzione di Lorello hanno conquistato una meravigliosa medaglia d'argento, che li ha resi strafelici.
Alice Donghi al primo anno della categoria allieve, combattiva e determinata conquista la finale della 10000m. eliminazione dove si piazza poi al 20° posto.
Michael Colangelo ha corso benissimo nella 500 m. Sprint dove ha chiuso al 9° posto, preceduto di una posizione dal compagno Simone Pedrinelli.
Ottima prestazione con ingresso in finale per Pietro Maria Polli nella 5000m. a punti: purtroppo durante la finale Pietro rimaneva vittima di una caduta che gli toglieva la possibilità di lottare per le prime posizioni.
In splendida forma Lorenzo è giunto 5° nella 10000m. a punti, con una condotta di gara fin troppo prudente, ma con la convinzione di poter giocare al meglio le proprie carte nella sua preferita, la 20000m. ad eliminazione, gara che ha infatti corso da padrone, fino all'ultimo giro dove una piccola ingenuità si è trasformata in un contatto involontario con un avversario, che gli ha fatto perdere diversi metri. Al termine della gara inoltre la giuria ha deciso di punire entrambi gli atleti con la squalifica, provvedimento che è sembrato eccessivo un po' a tutti, visto che il contatto era non voluto.
Le sue eccellenti condizioni di forma non sono però certo sfuggite al commissario tecnico della nazionale, il pluricampione mondiale Massimiliano Presti, che l'ha messo nella rosa dei probabili azzurri per gli europei austriaci di fine mese. Il fido scudiero di Lorenzo, Paolo Silva non ha potuto esprimersi al meglio delle sue possibilità a causa del riacutizzarsi di un importante risentimento muscolare: da uomo di esperienza quale è, Paolo si è messo a disposizione dei giovani compagni con consigli e assistenza.
Bravissimo nella gara dei 10000 a punti tra gli junior maschi Christian Ortolani, giunto al 14° posto, ha dimostrato continua crescita.
Tra le junior femmine un po' di delusione per la campionessa Irene Nadalini: 7° posto nella 10000 a punti, Irene puntava a far meglio nella gara ad eliminazione, dove invece si è fatta travolgere dal nervosismo e non è stata in grado di gareggiare come le sue indiscutibili capacità le potevano consentire. Il suo 11° posto finale non la ripaga certo dei sacrifici fatti per seguire al meglio scuola e sport. Brava Sara Fossati nella stessa categoria: dopo l'infortunio di un mese fa ha dato chiari segni di ripresa.
La società di Paderno d'Adda ha chiuso la speciale classifica per sodalizi al 10° POSTO ASSOLUTO su un centinaio di club presenti al Campionato Italiano.
La realtà è andata quasi al di là delle aspettative con un bottino fantastico: 4 medaglie d'oro, 3 medaglie d'argento e 1 di bronzo, oltre ad una grande quantità di piazzamenti di rilievo hanno trasformato la trasferta di Terni in una memorabile avventura per il gruppo dei 14 atleti selezionati per l'importante impegno.
In particolare il dominio della Padernese nella categoria ragazzi e ragazze, 12 e 13 anni, dove 4 ori dei 6 in palio oltre a 2 argenti sono andati al collo degli atleti granata.
Marco Bedon, autentico dominatore, ha fatto sue, dominandole con apparente facilità, sia la 300m. sprint che la 2000 m. a punti, regalando grandi emozioni e offrendo chiara dimostrazione di un talento naturale raro e prezioso.
Giulia Corsini, atleta generosissima, ha saputo con determinazione trasformare l'argento conquistato nella 2000m. punti in un fantastico oro nella 5000m. ad eliminazione, dove non ha avuto avversarie in grado di resistergli.
Riccardo Lorello, agile e scaltro, ha seguito sul podio il compagno Marco nella 2000m. a punti ed ha fatto sua con una condotta di gara generosa e spavalda la 5000m. ad eliminazione.
Simone Pedrinelli nella quotatissima categoria allievi ha conquistato una bellissima medaglia di bronzo nella nuova specialità dei 100m. sprint in corsia, nuovo format mai sperimentato, dove le doti di forza esplosiva hanno portato Simone meritatamente sul podio.
Ma i ragazzi della Padernese non si sono fermati qua: sono stati protagonisti anche nelle gare di Staffetta Americana cat. ragazzi allievi dove la squadra femminile formata da Arianna, Bonalume, Alice Donghi e Giulia Corsini, dopo essersi con autorevolezza qualificata per la finale (solo la prima squadra di ogni batteria aveva accesso alla finale) è arrivata ad un niente dal podio, conquistando una quarta posizione sicuramente insperata alla vigilia. I maschi non sono stati da meno: in qualifica con Lorello, Bedon e Pedrinelli e in finale con Michael Colangelo in sostituzione di Lorello hanno conquistato una meravigliosa medaglia d'argento, che li ha resi strafelici.
Nelle categorie giovanili (ragazzi allievi) oltre a queste fantastiche medaglie sono arrivati anche prestigiosi piazzamenti: Giorgia Cremonesi conferma le sue doti di velocista, da mettere ancora più a frutto, con un bel 7° posto nella 300 sprint, gara dove la compagna Arianna Bonalume, in forma strepitosa conquista l'11° piazza. Per AriAri anche un bellissimo 14° posto nella gara a punti.
Alice Donghi al primo anno della categoria allieve, combattiva e determinata conquista la finale della 10000m. eliminazione dove si piazza poi al 20° posto.
Michael Colangelo ha corso benissimo nella 500 m. Sprint dove ha chiuso al 9° posto, preceduto di una posizione dal compagno Simone Pedrinelli.
Ottima prestazione con ingresso in finale per Pietro Maria Polli nella 5000m. a punti: purtroppo durante la finale Pietro rimaneva vittima di una caduta che gli toglieva la possibilità di lottare per le prime posizioni.
In splendida forma Lorenzo è giunto 5° nella 10000m. a punti, con una condotta di gara fin troppo prudente, ma con la convinzione di poter giocare al meglio le proprie carte nella sua preferita, la 20000m. ad eliminazione, gara che ha infatti corso da padrone, fino all'ultimo giro dove una piccola ingenuità si è trasformata in un contatto involontario con un avversario, che gli ha fatto perdere diversi metri. Al termine della gara inoltre la giuria ha deciso di punire entrambi gli atleti con la squalifica, provvedimento che è sembrato eccessivo un po' a tutti, visto che il contatto era non voluto.
Le sue eccellenti condizioni di forma non sono però certo sfuggite al commissario tecnico della nazionale, il pluricampione mondiale Massimiliano Presti, che l'ha messo nella rosa dei probabili azzurri per gli europei austriaci di fine mese. Il fido scudiero di Lorenzo, Paolo Silva non ha potuto esprimersi al meglio delle sue possibilità a causa del riacutizzarsi di un importante risentimento muscolare: da uomo di esperienza quale è, Paolo si è messo a disposizione dei giovani compagni con consigli e assistenza.
Bravissimo nella gara dei 10000 a punti tra gli junior maschi Christian Ortolani, giunto al 14° posto, ha dimostrato continua crescita.
Tra le junior femmine un po' di delusione per la campionessa Irene Nadalini: 7° posto nella 10000 a punti, Irene puntava a far meglio nella gara ad eliminazione, dove invece si è fatta travolgere dal nervosismo e non è stata in grado di gareggiare come le sue indiscutibili capacità le potevano consentire. Il suo 11° posto finale non la ripaga certo dei sacrifici fatti per seguire al meglio scuola e sport. Brava Sara Fossati nella stessa categoria: dopo l'infortunio di un mese fa ha dato chiari segni di ripresa.
La società di Paderno d'Adda ha chiuso la speciale classifica per sodalizi al 10° POSTO ASSOLUTO su un centinaio di club presenti al Campionato Italiano.
