Merate: Davide Vergani, 23 anni, al primo campionato italiano di drifting nel pavese
Ci sarà anche un meratese, Davide Vergani, al primo campionato ufficiale italiano di drifting riconosciuto dalle federazioni CSAI, CONI e FIA. Il prossimo 11 e 12 luglio a Castelletto di Branduzzo, in provincia di Pavia, infatti si terrà la gara #61 del Campionato italiano drifting, categoria open. Al volante di una "BMW E36 Driftcar" ci sarà anche il giovane concittadino, classe 1992, che su questi bolidi ama correre e dare il meglio di sé.
Il drifting è una disciplina sportiva su pista che consiste in una gara di regolarità dove il punteggio si guadagna coi diversi paramentri: anticipo di sterzata, angolo di sterzata, linea esatta, velocità di ingresso curva e vicinanza al clipping point. Insomma una cosa non da poco, basata sulla precisione, la grande capacità di conduzione del veicolo e quella di governarlo al meglio, calcolando distanze, misure, potenza del mezzo.
Tutte qualità che Davide ha già dimostrato di avere e che ora potrà esprimere al meglio.
La disciplina, nata in Giappone, ha da poco preso piede in italia e nel resto dell'Europa e da quest'anno è stata riconosciuta da CSAI (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana), CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e FIA (Federation Internationale de l'automobile). Quello di Castelletto di Branduzzo è quindi il primo campionato ufficiale riconosciuto dalle federazioni.
Il bolide di Davide
Il drifting è una disciplina sportiva su pista che consiste in una gara di regolarità dove il punteggio si guadagna coi diversi paramentri: anticipo di sterzata, angolo di sterzata, linea esatta, velocità di ingresso curva e vicinanza al clipping point. Insomma una cosa non da poco, basata sulla precisione, la grande capacità di conduzione del veicolo e quella di governarlo al meglio, calcolando distanze, misure, potenza del mezzo.
Tutte qualità che Davide ha già dimostrato di avere e che ora potrà esprimere al meglio.
La disciplina, nata in Giappone, ha da poco preso piede in italia e nel resto dell'Europa e da quest'anno è stata riconosciuta da CSAI (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana), CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e FIA (Federation Internationale de l'automobile). Quello di Castelletto di Branduzzo è quindi il primo campionato ufficiale riconosciuto dalle federazioni.
