Paderno: festa in piazza con gli amici dell'Inter
La pioggia e la minaccia di temporali non fermano la festa dell'Inter Club. Certo i numeri non sono stati quelli che, col sole, ci si sarebbe potuti aspettare, ma comunque una bella fetta di cittadini ha sfidato il maltempo per accorrere in piazza. Erano quasi le 19 quando, pronti i fornelli, gli iscritti al club di Paderno d'Adda, sede in piazza Vittoria, hanno cominciato a preparare i tavoli.
Evidentemente preoccupata dalle nuvole minacciose, Milena Colnaghi, da due anni presidente, non si è lasciata scoraggiare. Con l'aiuto di Angelo Bassani, a lungo presidente, ora onorario, hanno continuato nel loro lavoro. Nemmeno quando il primo scroscio di pioggia avrebbe visto molti desistere, i nerazzurri, che indossavano la nuova maglia del club padernese, hanno invece deciso di continuare la festa.
Qualcuno ha spostato i tavoli sotto i portici del Comune. Altri sono subito tornati in piazza. E la festa è continuata. Nonostante tutto, ritrovando l'entusiasmo di chi ha lavorato molto per costruire qualcosa. Che, insieme alla passione e al tifo per il calcio, si chiama solidarietà. Una parte del ricavato viene infatti destinato a chi ha bisogno di aiuto.
"Fino alle 17 siamo stati indecisi se continuare o meno - dice Bassani - quando tutto era pronto, l'acquazzone delle 19 ci aveva preoccupato. Invece i cittadini sono arrivati. Cero meno di una bella giornata di sole, ma dalle 20 i tavoli, che avevamo riportato sulla piazza, si sono riempiti".
Evidentemente preoccupata dalle nuvole minacciose, Milena Colnaghi, da due anni presidente, non si è lasciata scoraggiare. Con l'aiuto di Angelo Bassani, a lungo presidente, ora onorario, hanno continuato nel loro lavoro. Nemmeno quando il primo scroscio di pioggia avrebbe visto molti desistere, i nerazzurri, che indossavano la nuova maglia del club padernese, hanno invece deciso di continuare la festa.
Qualcuno ha spostato i tavoli sotto i portici del Comune. Altri sono subito tornati in piazza. E la festa è continuata. Nonostante tutto, ritrovando l'entusiasmo di chi ha lavorato molto per costruire qualcosa. Che, insieme alla passione e al tifo per il calcio, si chiama solidarietà. Una parte del ricavato viene infatti destinato a chi ha bisogno di aiuto.
Il presidente onorario Angelo Bassani con Milena Colnaghi
"Fino alle 17 siamo stati indecisi se continuare o meno - dice Bassani - quando tutto era pronto, l'acquazzone delle 19 ci aveva preoccupato. Invece i cittadini sono arrivati. Cero meno di una bella giornata di sole, ma dalle 20 i tavoli, che avevamo riportato sulla piazza, si sono riempiti".
S.P.