S. Zeno: un torneo di calcio femminile per sostenere padre Rinaldo, 8 team in campo
Un intento nobile quello che ha mosso l'edizione 2015 del torneo di calcio femminile di San Zeno, svoltosi nella giornata di ieri presso il campo dell'oratorio."L'iniziativa nasce per portare aiuto ad un padre missionario della parrocchia che lavora in Congo. In quella zona, infatti, i mezzi di trasporto non possono arrivare, e così il ricavato del torneo andrà a sommarsi ai fondi che Padre Rinaldo impiegherà per comprare delle biciclette con cui andare nei villaggi a predicare" ha spiegato Vittorio Boffelli, ex compagno di seminario del missionario operante in territorio africano.
Così, proprio grazie ad un gruppo di amici di Padre Rinaldo, in collaborazione con il presidente del G.S San Zeno, Agostino Cagliani e il dirigente accompagnatore del settore femminile, Antonio Longhi, la bella giornata di sport ha preso il via a partire dalle ore 9.00 della mattina per concludersi attorno alle 19.00. Le squadre che hanno disputato il torneo erano otto, divise in due gironi: nel girone A si sono scontrate il San Zeno, il Viberonchese, il Drink Team e l'Abbadia, mentre nell'altra sezione erano schierate la Briantea, il Ballabio, la Nuova Frontiera e il team Capre. Nonostante la presenza costante del gran caldo, aggravato dal campo in sintetico che assorbiva e sprigionava tutto il calore raccolto, le partite si sono giocate praticamente senza interruzioni in tutto l'arco della giornata, fatta eccezione per l'ora di pausa programmata tra le 10.30 e le 11.30 in corrispondenza della S. Messa.
Le ragazze in campo hanno dato prova di resistenza e di grinta, nonostante lo spirito totalmente amichevole che animava il torneo. Nei tempi di attesa, poi, le calciatrici hanno trovato il modo di ingannare l'orologio sfidandosi a ping pong, giocando a carte, scherzando ai bordi del campo o ricaricandosi grazie al punto ristoro messo a disposizione dall'oratorio, dove non poteva mancare il classico tris costine, salamelle e patatine.Partita dopo partita, i goal si sono susseguiti decretando vincitori e sconfitti e così il tardo pomeriggio ha portato con sé le sfide finali. Per il terzo-quarto posto si sono scontrate il team Capre e Nuova Frontiera, con la vittoria della prime, mentre la coppa più alta è stata destinata al Drink Team, che ha sconfitto il San Zeno nella finalissima.Al momento delle premiazioni, altri due riconoscimenti sono stati assegnati alle ragazze più meritevoli: in particolare, il premio "Miglior giocatrice" è andato alla giovanissima Gala Kovacheva, che aveva già mostrato il suo talento durante il campionato con il Sala di Calolzio, mentre come miglior portiere è stata premiata Elisa Perego, che ha difeso la porta della squadra di casa. Si è giunti così alla fine della giornata: il campo si è svuotato e le ragazze hanno potuto assaporare il meritato riposo.
Così, proprio grazie ad un gruppo di amici di Padre Rinaldo, in collaborazione con il presidente del G.S San Zeno, Agostino Cagliani e il dirigente accompagnatore del settore femminile, Antonio Longhi, la bella giornata di sport ha preso il via a partire dalle ore 9.00 della mattina per concludersi attorno alle 19.00. Le squadre che hanno disputato il torneo erano otto, divise in due gironi: nel girone A si sono scontrate il San Zeno, il Viberonchese, il Drink Team e l'Abbadia, mentre nell'altra sezione erano schierate la Briantea, il Ballabio, la Nuova Frontiera e il team Capre. Nonostante la presenza costante del gran caldo, aggravato dal campo in sintetico che assorbiva e sprigionava tutto il calore raccolto, le partite si sono giocate praticamente senza interruzioni in tutto l'arco della giornata, fatta eccezione per l'ora di pausa programmata tra le 10.30 e le 11.30 in corrispondenza della S. Messa.
Le ragazze in campo hanno dato prova di resistenza e di grinta, nonostante lo spirito totalmente amichevole che animava il torneo. Nei tempi di attesa, poi, le calciatrici hanno trovato il modo di ingannare l'orologio sfidandosi a ping pong, giocando a carte, scherzando ai bordi del campo o ricaricandosi grazie al punto ristoro messo a disposizione dall'oratorio, dove non poteva mancare il classico tris costine, salamelle e patatine.Partita dopo partita, i goal si sono susseguiti decretando vincitori e sconfitti e così il tardo pomeriggio ha portato con sé le sfide finali. Per il terzo-quarto posto si sono scontrate il team Capre e Nuova Frontiera, con la vittoria della prime, mentre la coppa più alta è stata destinata al Drink Team, che ha sconfitto il San Zeno nella finalissima.Al momento delle premiazioni, altri due riconoscimenti sono stati assegnati alle ragazze più meritevoli: in particolare, il premio "Miglior giocatrice" è andato alla giovanissima Gala Kovacheva, che aveva già mostrato il suo talento durante il campionato con il Sala di Calolzio, mentre come miglior portiere è stata premiata Elisa Perego, che ha difeso la porta della squadra di casa. Si è giunti così alla fine della giornata: il campo si è svuotato e le ragazze hanno potuto assaporare il meritato riposo.
Giulia Achler