Gli ospedali pubblici lecchesi dotati di 139 nuovi letti
La nuova dotazione segna un ulteriore salto in avanti per il comfort dei pazienti , per la sicurezza loro e degli operatori sanitari che li hanno in carico.
I letti sono stati studiati per garantire il massimo benessere del degente: i comandi per la movimentazione sono sempre a portata di mano sia per l'operatore che per il malato. Di più: quest'ultimo può modificare da sé la posizione del letto senza l'aiuto del personale infermieristico. Ulteriori accorgimenti tecnici garantiscono, poi, la massima protezione e sicurezza del paziente allettato.
A Merate, in particolare a Chirurgia, Ortopedia, Neurologia e Cardiologia, sono stati assegnati 24 letti ; uno a Bellano , per la Medicina Riabilitativa. A Lecco i rimanenti letti: presso la Nefrologia , la Medicina, l'Oncologia, Le Malattie Infettive, l'Area Chirurgica, l'Ortopedia, le Neuroscienze e la Cardiologia Riabilitativa.
L'acquisto dei nuovi letti ha comportato un impegno di oltre 250.000 euro, di cui 200.000 attinti da parte dell'eredità di Irma Zappoli che, morendo, nel luglio 2012, aveva nominato l'Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco erede delle sue proprietà , con l'obiettivo di migliorare l'offerta assistenziale degli ospedali di Lecco, Merate e Bellano.