Master della Brianza, tennis protagonista

La Lombardia, nei mesi di maggio e giugno, è una grandissima calamita per il tennis, dai tornei per i pro (maschili e femminili) ai tornei junior. E il Master della Brianza, giunto alla 35° edizione, segue il passo regionale, accelerando notevolmente con l'obiettivo di arrivare al giro di boa di metà giugno al circolo organizzatore del circuito, il Tennis Club Arcore.

La premiazione a Carnate con le autorità in rappresentanza del comune (a sinistra) e i protagonisti: da sinistra, il semifinalista Giuseppe Sangalli, il vincitore Riccardo Bollati, il finalista Sergio Barani e il maestro Riccardo Malandrin

Per la prima volta nella stagione i due circuiti si sono divisi. Il femminile è andato in scena al Circolo Tennis Giussano, mentre quello maschile ha calcato i campi dello Sporting Carnate - Tennis Up, new entry del 2015. Ed è proprio qui che c'è stata l'impresa del giocatore di casa Riccardo Bollati, partito addirittura dal tabellone iniziale, quello riservato alla categoria 4.NC. Dopo quattro match si è qualificato per il tabellone finale, dove ha continuato a macinare gioco e avversari fino all'atto finale, senza perdere nemmeno un set. Di fronte la testa di serie numero 1 del torneo e finalista delle due precedenti tappe maschili, Sergio Barani (4.1 del Tennis Club Lainate). Senza paura e con il supporto del pubblico di casa, Bollati ha sconfitto Barani con il punteggio di 6-3 6-2. Per il finalista la consolazione della vetta in classifica con 45 punti, 15 in più proprio del vincitore. Approdati in semifinale Enrico Paleari (4.2 dell'A.T. Concorezzo) e Giuseppe Sangalli (4.1 di Idee in Movimento Aicurzio). Grande soddisfazione anche per il maestro Riccardo Malandrin e per lo staff dello Sporting Carnate, capaci di organizzare al meglio il loro primo torneo del circuito Master della Brianza.

La premiazione al Ct Giussano, da sinistra, il presidente del club Galimberti, la semifinalista Silvia Reina, la vincitrice Giorgia Rusconi, la finalista Benedetta Zabeo, l'altra semifinalista Roberta Lise e il presidente onorario del circolo Cassina

A Giussano invece, Emanuela Ronchi, autentica dominatrice dei tornei femminili, non ha disputato il suo match di ottavi di finale contro Gaia Del Sordo, dando così finalmente una chance di vittoria alle rivali dopo i successi stagionali. A spuntarla è stata così Giorgia Rusconi, classificata 4.1 e portacolori del Tennisdinamic di Albavilla, capace di approfittare della propria posizione nel seeding (quarta testa di serie) e del buco lasciato nella parte alta del tabellone proprio dalla Ronchi. In finale ha battuto Benedetta Zabeo (4.2 del Nuovo Tennis Buscate) in un match ottimo dal punto di vista dell'agonismo: il tie-break nel primo parziale ha indirizzato una partita fino a quel momento molto incerta, 7-6 6-2 il risultato finale. In precedenza, Rusconi aveva vinto solo dopo lunghe rimonte concluse al terzo set. 3-6 6-3 7-5 nei quarti di finale contro Priscilla Pennings e 3-6 6-2 6-2 in semifinale contro Silvia Reina. Cammino opposto per la finalista Zabeo, che, dopo un sofferto primo turno, aveva lasciato per strada solamente 11 giochi in tre partite. Giunta in semifinale, oltre a Silvia Reina (4.1 del Nuovo Tennis delle Vigne), anche Roberta Lise (4.2 della Dominante di Monza). In corso di svolgimento ben tre tappe, il 'combined' dello Sporting Club Brugherio e il torneo maschile del Tennis Club Seregno.

LE CLASSIFICHE
I TOP 3: 1. Barani 45 punti; 2. Bollati 30 punti; 3. (parimerito) Simonetta, Mazzoleni 20 punti.

LE TOP 3: 1. Ronchi 42 punti; 2. Rusconi 25 punti; 3. Vinci 20 punti.

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