Paderno: grandi, piccoli e quattrozampe...gambe in spalla per la 15^ camminata e la 7 marcia con Fido a favore di AIDO
Importante successo per la quindicesima edizione della manifestazione "Quattro passi insieme perché la vita continui" e per la settima edizione della "Marcia con fido" organizzate dal gruppo Aido di Paderno d'Adda con partenza dal centro sportivo del paese.
La giornata è iniziata alle ore 8.30 con la corsa su un tracciato di quindici chilometri da eseguire in un minutaggio definito; in seguito, alle ore 9.30, è stata data la possibilità a chi possedesse un amico a quattro zampe di prendere parte a una passeggiata di otto chilometri con la compagnia di un addestratore della sezione cinofila.
L'evento clou della giornata è però avvenuto alle ore 10, momento in cui è stata fissata la partenza, con la presenza della pallavolista Sara Anzanello, degli sportivi e trapiantati che hanno ricevuto un'apposita pettorina con la scritta "Testimone di una nuova vita".
In seguito sono state programmate altre tre partenze: alle ore 10.30 quella per le neo mamme, alle 14.30 con gli amici del Gruppo di Cammino e per finire, alle 15.30, con Barbamiele e la sua storia animata lungo un percorso di quattro chilometri.
Soddisfazione enorme per l'organizzatore dell'evento e presidente del gruppo Aido di Paderno Daniele Sorzi: "E' la quindicesima edizione, sono molto felice di come continui ad avere questo importante seguito negli anni. Noi abbiamo l'obiettivo di divulgare il messaggio della donazione degli organi perché tutt'ora ci sono tante, troppe persone in attesa di un trapianto".
Importanti dichiarazioni anche quelle dell'ospite della giornata Sara Anzanello: "LAido è un qualcosa che mi sta davvero a cuore, questo evento è un buon modo per spargere la voce su un tema importante come la donazione degli organi e per pubblicizzare la prevenzione. Io sono una pallavolista e non sono specializzata nella corsa però è importante che la gente capisca che l'attività fisica è importante sopratutto per il benessere".
Presente alla manifestazione e pronto a partecipare alla sgambata delle ore 10 anche l'anestesista dell'ospedale Niguarda di Milano dottor Andrea De Gasperi che ha definito l'evento come un qualcosa di entusiasmante e un grande messaggio di vita per chi ne ha bisogno.
La giornata è iniziata alle ore 8.30 con la corsa su un tracciato di quindici chilometri da eseguire in un minutaggio definito; in seguito, alle ore 9.30, è stata data la possibilità a chi possedesse un amico a quattro zampe di prendere parte a una passeggiata di otto chilometri con la compagnia di un addestratore della sezione cinofila.
L'evento clou della giornata è però avvenuto alle ore 10, momento in cui è stata fissata la partenza, con la presenza della pallavolista Sara Anzanello, degli sportivi e trapiantati che hanno ricevuto un'apposita pettorina con la scritta "Testimone di una nuova vita".
In seguito sono state programmate altre tre partenze: alle ore 10.30 quella per le neo mamme, alle 14.30 con gli amici del Gruppo di Cammino e per finire, alle 15.30, con Barbamiele e la sua storia animata lungo un percorso di quattro chilometri.
Soddisfazione enorme per l'organizzatore dell'evento e presidente del gruppo Aido di Paderno Daniele Sorzi: "E' la quindicesima edizione, sono molto felice di come continui ad avere questo importante seguito negli anni. Noi abbiamo l'obiettivo di divulgare il messaggio della donazione degli organi perché tutt'ora ci sono tante, troppe persone in attesa di un trapianto".
Importanti dichiarazioni anche quelle dell'ospite della giornata Sara Anzanello: "LAido è un qualcosa che mi sta davvero a cuore, questo evento è un buon modo per spargere la voce su un tema importante come la donazione degli organi e per pubblicizzare la prevenzione. Io sono una pallavolista e non sono specializzata nella corsa però è importante che la gente capisca che l'attività fisica è importante sopratutto per il benessere".
Presente alla manifestazione e pronto a partecipare alla sgambata delle ore 10 anche l'anestesista dell'ospedale Niguarda di Milano dottor Andrea De Gasperi che ha definito l'evento come un qualcosa di entusiasmante e un grande messaggio di vita per chi ne ha bisogno.
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Christian De Giovanni