Mandic: bimba di 11 mesi in pediatria per avere ingerito della soda caustica
Il presidio ospedaliero di Merate
La bimba si trovava nell'appartamento della sua famiglia e probabilmente stava sgattaiolando da un locale all'altro quando è riuscita a entrare in possesso di un flacone di blish disgorgante, forse lasciato nei pressi di un lavandino. La piccola ha portato la bottiglietta alla bocca, bevendone un sorso. Il pianto disperato ha attirato immediatamente l'attenzione dei genitori che si erano probabilmente distratti un istante. I singhiozzi della neonata, le labbra rosse, la lingua irritata, una salivazione eccessiva e poi la bottiglietta vicino di disgorgante, hanno fatto subito capire quanto accaduto. Caricata in auto la figlia, mamma e papà si sono precipitati al pronto soccorso del Mandic e qui sono state subito attivate tutte le procedure. Prestate le prime cure, i medici hanno contattato il centro antiveleni di Milano e hanno somministrato i farmaci previsti in questo caso, poi hanno sottoposto la piccola a una serie di esami più approfonditi per capire il grado di ustioni riportate e gli eventuali danni subiti. Fortunatamente le sue condizioni sono apparse meno gravi del previsto ma i medici hanno comunque disposto il ricovero in osservazione nel reparto di pediatria, da cui sarà dimessa una volta scongiurati tutti i rischi.
S.V.