Mandic/9: 14mila prestazioni annue per l'allergologia. Nicchia di eccellenza, con pazienti da fuori provincia e cura dei casi critici
L'Allergologia al Mandic e' una nicchia di eccellenza. E a dirlo sono i numeri e i pazienti che vengono, attirati dalla qualita' e dal tipo di prestazioni offerte, anche da fuori provincia, sapendo di trovare qui un'assistenza a 360°, in grado di diagnosticare, intervenire e curare. Richieste sempre in crescita che devono adattarsi a spazi di certo molto piccoli (l'ambulatorio composto da due salette e' stato ricavato al piano interrato degli ambulatori) ed al personale specifico per l'Allergologia che non c'e', al momento costituito solamente da una impiegata part time che si occupa dell'imponente parte burocratica del servizio oltre a smistare i pazienti per il dr. Giulio Brivio e la dr.ssa Maria Assunta Boscolo, entrambi in forze al Reparto di Medicina, ma veri esperti nel settore dell'Allergologia, branca cui si sono accostati dall'ormai lontano 1982.
Lo "spettro" dei pazienti che chiedono un'assistenza va dai 10 anni fino ai 90 anni, come a dire che non c'e' eta' ne' per scoprire di essere allergici ne' per trovare una cura adeguata alla propria patologia.
"Abbiamo iniziato in sordina" ha spiegato il dottor Brivio "con la parte pneumologica, occupandoci di asma e riniti. Inizialmente i malati che affluivano al nostro Servizio erano pochi e c'era tanta "concorrenza" sul territorio. Il tema dell'Allergologia non poteva comunque essere svincolato da problemi allergologici piu' complessi, come quelli dermatologici, alimentari, da farmaci e relativi ai veleni di vespe e api".
Una gamma dunque molto ampia di criticita', possibilita' e casistiche che rendono la materia complessa, da affrontare con scrupolo e passione. "Questo lavoro ci e' sempre piaciuto e siamo andati avanti con caparbia e determinazione in tutti questi anni, con risorse e spazi minimali, ma i risultati pian piano hanno iniziato a farsi vedere e dobbiamo anche ringraziare i pazienti che ci hanno creduto e ci hanno dato sempre la loro fiducia"
Oggi il Mandic, al paziente che si rivolge a questo Servizio, e' in grado di dare la risposta a tutto: allergia respiratoria, allergia dermatologica (eczemi ec atopie), allergia alimentare (alimenti e conservanti), allergia farmacologia, intolleranze alimentari, veleno di imenotteri (api e vespe). Il servizio e' tra i primi posti in Lombardia come numero di pazienti trattati per il veleno di imenotteri.
Da ormai trent'anni si fa la diagnosi e si da' anche la cura, con migliorie che chiaramente si sono sviluppate ed hanno preso piede con il passare del tempo ed i progressi fatti in questo campo. "Trent'anni fa i pazienti che iniziavano un vaccino dovevano venire per 10 settimane consecutive: attualmente presso il nostro Servizio la fase induttiva di 10 settimane e' stata superata: il paziente viene sottoposto ad iniezione una volta al mese, con beneficio economico e di tempo . La terapia iniziale per il veleno di imenotteri viene effettuata in mezza giornata (tra i pochi in Italia ad applicare tale metodologia) a fronte dei due giorni praticati comunemente da altre parti"
Sono una sessantina le pubblicazioni scientifiche a firma Brivio-Boscolo, e molti i Congressi Scientifici nazionali ed internazionali cui i medici hanno partecipato come relatori e con presentazione di poster, fornendo il loro contributo sulla materia.
Nel tempo c'e' stata una "specializzazione - diversificazione": se infatti il dr. Brivio si occupa principalmente delle allergie respiratorie e delle allergie da imenotteri, la dr,ssa Boscolo e' focalizzata sulle intolleranze alimentari e allergie a farmaci e sullo studio della SNAS (sindrome da allergia sistemica a nickel), che causa problemi dermatologici e sintomatologie gastrointestinali talvolta non conosciute e diagnosticate altrimenti.
Si tratta di indagini relativamente complesse e delicate che devono verificare se gli alimenti che il paziente assume sono la causa dei suoi problemi, oppure vi sono altri motivi da ricercare e quindi si rende necessario procedere con altri test ed analisi dei risultati.
Ci sono diagnostiche che vengono eseguite nel Day Hospital di Medicina come MAC, macro attivita' complessa di diagnosi, per casi complessi e delicati come quelli relativi ai farmaci.
Ma la dignosi passa spesso da un corretto indirizzamento da parte del Medico di base, che risulta sempre fondamentale. Il Medico di base, intuito il problema, consiglia al paziente una visita specialistica allergologica. In tale otticaogni anno il dr. Brivio e la dr,ssa Boscolo tengono una giornata informativa con i medici di famiglia, aggiornandoli sulle patologie e diagnostiche allergologiche e pneumologiche piu' recenti.
Venendo ai numeri, si parla di una una media di 400 vaccini somministrati al mese, una cinquantina di nuovi casi ogni anno per le allergie da imenotteri, una sttantina per i farmaci ed un centinaio per il nickel.
Nel 2014 l'Allergologia ha contato 14.051 prestazioni di cui: 4718 immunizzazioni (vaccini), 614 prime visite, 355 screening inalanti (test sulle braccia per intolleranze alimentari o pneumoallergeni), 136 patch su pazienti (problematiche di tipo dermatologico), 7180 patch test allergeni (sostanze testate nelle 72 ore sul paziente che "reagisce" in base alla allergia cui e' portatore), 1048 prick test a lettura immediata entro 30 minuti.
La dottoressa Maria Assunta Boscolo, l'impiegata Chiara Magni e il dottor Giulio Brivio
Lo "spettro" dei pazienti che chiedono un'assistenza va dai 10 anni fino ai 90 anni, come a dire che non c'e' eta' ne' per scoprire di essere allergici ne' per trovare una cura adeguata alla propria patologia.
"Abbiamo iniziato in sordina" ha spiegato il dottor Brivio "con la parte pneumologica, occupandoci di asma e riniti. Inizialmente i malati che affluivano al nostro Servizio erano pochi e c'era tanta "concorrenza" sul territorio. Il tema dell'Allergologia non poteva comunque essere svincolato da problemi allergologici piu' complessi, come quelli dermatologici, alimentari, da farmaci e relativi ai veleni di vespe e api".
Una gamma dunque molto ampia di criticita', possibilita' e casistiche che rendono la materia complessa, da affrontare con scrupolo e passione. "Questo lavoro ci e' sempre piaciuto e siamo andati avanti con caparbia e determinazione in tutti questi anni, con risorse e spazi minimali, ma i risultati pian piano hanno iniziato a farsi vedere e dobbiamo anche ringraziare i pazienti che ci hanno creduto e ci hanno dato sempre la loro fiducia"
Oggi il Mandic, al paziente che si rivolge a questo Servizio, e' in grado di dare la risposta a tutto: allergia respiratoria, allergia dermatologica (eczemi ec atopie), allergia alimentare (alimenti e conservanti), allergia farmacologia, intolleranze alimentari, veleno di imenotteri (api e vespe). Il servizio e' tra i primi posti in Lombardia come numero di pazienti trattati per il veleno di imenotteri.
Da ormai trent'anni si fa la diagnosi e si da' anche la cura, con migliorie che chiaramente si sono sviluppate ed hanno preso piede con il passare del tempo ed i progressi fatti in questo campo. "Trent'anni fa i pazienti che iniziavano un vaccino dovevano venire per 10 settimane consecutive: attualmente presso il nostro Servizio la fase induttiva di 10 settimane e' stata superata: il paziente viene sottoposto ad iniezione una volta al mese, con beneficio economico e di tempo . La terapia iniziale per il veleno di imenotteri viene effettuata in mezza giornata (tra i pochi in Italia ad applicare tale metodologia) a fronte dei due giorni praticati comunemente da altre parti"
Sono una sessantina le pubblicazioni scientifiche a firma Brivio-Boscolo, e molti i Congressi Scientifici nazionali ed internazionali cui i medici hanno partecipato come relatori e con presentazione di poster, fornendo il loro contributo sulla materia.
Nel tempo c'e' stata una "specializzazione - diversificazione": se infatti il dr. Brivio si occupa principalmente delle allergie respiratorie e delle allergie da imenotteri, la dr,ssa Boscolo e' focalizzata sulle intolleranze alimentari e allergie a farmaci e sullo studio della SNAS (sindrome da allergia sistemica a nickel), che causa problemi dermatologici e sintomatologie gastrointestinali talvolta non conosciute e diagnosticate altrimenti.
Si tratta di indagini relativamente complesse e delicate che devono verificare se gli alimenti che il paziente assume sono la causa dei suoi problemi, oppure vi sono altri motivi da ricercare e quindi si rende necessario procedere con altri test ed analisi dei risultati.
Ci sono diagnostiche che vengono eseguite nel Day Hospital di Medicina come MAC, macro attivita' complessa di diagnosi, per casi complessi e delicati come quelli relativi ai farmaci.
Il patch test
Ma la dignosi passa spesso da un corretto indirizzamento da parte del Medico di base, che risulta sempre fondamentale. Il Medico di base, intuito il problema, consiglia al paziente una visita specialistica allergologica. In tale otticaogni anno il dr. Brivio e la dr,ssa Boscolo tengono una giornata informativa con i medici di famiglia, aggiornandoli sulle patologie e diagnostiche allergologiche e pneumologiche piu' recenti.
Venendo ai numeri, si parla di una una media di 400 vaccini somministrati al mese, una cinquantina di nuovi casi ogni anno per le allergie da imenotteri, una sttantina per i farmaci ed un centinaio per il nickel.
Nel 2014 l'Allergologia ha contato 14.051 prestazioni di cui: 4718 immunizzazioni (vaccini), 614 prime visite, 355 screening inalanti (test sulle braccia per intolleranze alimentari o pneumoallergeni), 136 patch su pazienti (problematiche di tipo dermatologico), 7180 patch test allergeni (sostanze testate nelle 72 ore sul paziente che "reagisce" in base alla allergia cui e' portatore), 1048 prick test a lettura immediata entro 30 minuti.
Saba Viscardi