Pagnano: tutto esaurito per il concerto della banda a favore della Lega tumori
È stato un successo davvero grande, forse un po' inaspettato, quello avuto dal Concerto di solidarietà a favore della LILT, andato in scena sabato sera nel Teatro San Luigi di Pagnano.
Lo si sarebbe potuto definire uno spettacolo per palati raffinati, ricco di composizioni moderne e contemporanee, a tratti perfino sperimentali; tuttavia i brani, anche quelli più "difficili", sono stati molto apprezzati dalle persone presenti, che hanno applaudito con convinzione al termine di ogni esecuzione, chiedendo infine più volte il bis all'orchestra - non, come accade spesso, per mera questione di cortesia, ma in quanto veramente interessati al programma dell'esibizione.
Sul palco, diretti dal maestro Marcello Corti, si sono seduti in semicerchio i componenti della Banda, nelle loro sgargianti divise rosse e nere; uno dopo l'altro, invece, i due musicisti solisti - Sebastiano De Gennaro alle percussioni e il giovane Davide Moneta al sax - hanno alternato le loro performances, chiuse invariabilmente dalle ovazioni del pubblico.
Presente all'iniziativa anche il maestro Angelo Bruzzese, che ha ascoltato con attenzione l'esecuzione del brano per sax e banda "Cadeau", da lui stesso composto e presentato in anteprima al pubblico di Pagnano. C'è stato anche il momento per ricordare la figura di Felice Comi, presidente onorario del gruppo meratese, recentemente scomparso, la cui memoria è stata onorata attraverso la consegna alla moglie di un mazzo di fiori e di una fotografia con tutte le firme dei musicisti.
A ricordare però lo scopo principale della serata ci ha pensato la dottoressa Silvia Villa, presidente della Sezione lecchese della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, salita volentieri sul palco per cercare di invogliare i presenti a donare il proprio contributo per il benessere degli altri.
"Viviamo in un periodo in cui il Sistema Sanitario si trova a dover affrontare gravi difficoltà economiche e gestionali; tanto che - ha aggiunto, con una lieve ed amara ironia - spesso viene da pensare che il solo modo per stare bene sia quello di non ammalarsi!". "Scherzi a parte - ha proseguito la Dottoressa Villa - continuiamo a credere che prevenire sia il mezzo principale per evitare di incorrere in gravi malattie, e i numeri sono lì a dimostrarlo: ogni anno, in Lombardia, un'ideale città di 60mila abitanti evita o risolve i suoi problemi di salute proprio grazie a quelle attività di prevenzione che anche la nostra associazione si sforza di portare avanti".
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Lo si sarebbe potuto definire uno spettacolo per palati raffinati, ricco di composizioni moderne e contemporanee, a tratti perfino sperimentali; tuttavia i brani, anche quelli più "difficili", sono stati molto apprezzati dalle persone presenti, che hanno applaudito con convinzione al termine di ogni esecuzione, chiedendo infine più volte il bis all'orchestra - non, come accade spesso, per mera questione di cortesia, ma in quanto veramente interessati al programma dell'esibizione.
Sul palco, diretti dal maestro Marcello Corti, si sono seduti in semicerchio i componenti della Banda, nelle loro sgargianti divise rosse e nere; uno dopo l'altro, invece, i due musicisti solisti - Sebastiano De Gennaro alle percussioni e il giovane Davide Moneta al sax - hanno alternato le loro performances, chiuse invariabilmente dalle ovazioni del pubblico.
Silvia Villa e Pierpaolo Arlati
Presente all'iniziativa anche il maestro Angelo Bruzzese, che ha ascoltato con attenzione l'esecuzione del brano per sax e banda "Cadeau", da lui stesso composto e presentato in anteprima al pubblico di Pagnano. C'è stato anche il momento per ricordare la figura di Felice Comi, presidente onorario del gruppo meratese, recentemente scomparso, la cui memoria è stata onorata attraverso la consegna alla moglie di un mazzo di fiori e di una fotografia con tutte le firme dei musicisti.
A destra Sebastiano De Gennaro, solista alle percussioni
A ricordare però lo scopo principale della serata ci ha pensato la dottoressa Silvia Villa, presidente della Sezione lecchese della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, salita volentieri sul palco per cercare di invogliare i presenti a donare il proprio contributo per il benessere degli altri.
Al centro Davide Moneta, Sebastiano De Gennaro, Marcello Corti
"Viviamo in un periodo in cui il Sistema Sanitario si trova a dover affrontare gravi difficoltà economiche e gestionali; tanto che - ha aggiunto, con una lieve ed amara ironia - spesso viene da pensare che il solo modo per stare bene sia quello di non ammalarsi!". "Scherzi a parte - ha proseguito la Dottoressa Villa - continuiamo a credere che prevenire sia il mezzo principale per evitare di incorrere in gravi malattie, e i numeri sono lì a dimostrarlo: ogni anno, in Lombardia, un'ideale città di 60mila abitanti evita o risolve i suoi problemi di salute proprio grazie a quelle attività di prevenzione che anche la nostra associazione si sforza di portare avanti".
A destra Davide Moneta, classe 1992, solista al sax
A tale proposito, nel foyer del salone, un grosso trombone con la bocca spalancata ha aspettato pazientemente al varco il passaggio di tutti i partecipanti che, dal canto loro, non si sono per nulla tirati indietro, infilando senza paura le mani nell'apertura, a dar prova della grande generosità dei cittadini meratesi.
R.G.