Lombardia: elevata criticità per il rischio incendi boschivi
Elevata criticità per rischio incendio boschivo, con decorrenza immediata e fino a revoca, sulla zona omogenea Lario (Como e Lecco). È quanto riporta l''Avviso di criticità' emesso dal Centro funzionale Monitoraggio Rischi naturali della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali.
Moderata criticità per rischio incendi boschivi, invece, viene confermata sulle zone omogenee del Verbano (Varese), della Valchiavenna, Alpi Centrali, Alta Valtellina (Sondrio), Brembo, Alto Serio-Scalve (Bergamo), Basso Serio-Sebino (Bergamo, Brescia), Mella-Chiese, Garda e Valcamonica (Brescia), Pedemontana occidentale (Varese, Como, Lecco) e Oltrepò Pavese (Pavia), sempre fino a revoca.
SINTESI METEOROLOGICA - Sulla Lombardia persistono condizioni anticicloniche con assenza di precipitazioni e generali condizioni meteo favorevoli allo sviluppo di incendi boschivi almeno fino alla serata di giovedì 16 aprile. Per oggi, martedì 14, la ventilazione, da debole a moderata, favorirà un grado di pericolo stazionario o in ulteriore lieve aumento. Domani, mercoledì 15, e giovedì 16, grado di pericolo sostanzialmente stazionario.
EFFETTI AL SUOLO - INDICAZIONI OPERATIVE - Il protrarsi delle condizioni di scarsa umidità della vegetazione, l'attività antropica tipica del periodo nelle aree boscate e l'incendio di grandi dimensioni in corso nel Comune di Lezzeno (Como), suggeriscono di portare l'attuale livello di rischio incendi boschivi a elevato e di mantenere su tutte le altre aree il livello di moderata criticità. Pertanto si raccomanda di attivare, ove possibile, azioni di sorveglianza e pattugliamento del territorio, che dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio 3, 4 e 5 del 'Piano regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi'.
Moderata criticità per rischio incendi boschivi, invece, viene confermata sulle zone omogenee del Verbano (Varese), della Valchiavenna, Alpi Centrali, Alta Valtellina (Sondrio), Brembo, Alto Serio-Scalve (Bergamo), Basso Serio-Sebino (Bergamo, Brescia), Mella-Chiese, Garda e Valcamonica (Brescia), Pedemontana occidentale (Varese, Como, Lecco) e Oltrepò Pavese (Pavia), sempre fino a revoca.
SINTESI METEOROLOGICA - Sulla Lombardia persistono condizioni anticicloniche con assenza di precipitazioni e generali condizioni meteo favorevoli allo sviluppo di incendi boschivi almeno fino alla serata di giovedì 16 aprile. Per oggi, martedì 14, la ventilazione, da debole a moderata, favorirà un grado di pericolo stazionario o in ulteriore lieve aumento. Domani, mercoledì 15, e giovedì 16, grado di pericolo sostanzialmente stazionario.
EFFETTI AL SUOLO - INDICAZIONI OPERATIVE - Il protrarsi delle condizioni di scarsa umidità della vegetazione, l'attività antropica tipica del periodo nelle aree boscate e l'incendio di grandi dimensioni in corso nel Comune di Lezzeno (Como), suggeriscono di portare l'attuale livello di rischio incendi boschivi a elevato e di mantenere su tutte le altre aree il livello di moderata criticità. Pertanto si raccomanda di attivare, ove possibile, azioni di sorveglianza e pattugliamento del territorio, che dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio 3, 4 e 5 del 'Piano regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi'.