Cernusco: la Polisportiva Libertas festeggia sessant'anni, premia i benemeriti ed elogia le promettenti nuove leve
Ha festeggiato i 60 anni dalla fondazione la Polisportiva Libertas di Cernusco e lo ha fatto nel corso nell'assemblea ordinaria dei soci con la presidente Luigia Viganò. Il relatore ed ex presidente Carlo Longoni ha ringraziato i numerosi atleti che hanno svolto attività sportive con la maglia della società fin dal 1955 quando l'atletica era trattata come un "taboo culturale" e si è detto esterrefatto dalla serietà con cui i giovani si dedicano allo sport.
La società ha raggiunto importantissimi traguardi nell'anno appena terminato, con una notevole crescita nell'atletica leggera che ha visto, tra le altre, le trasferte per il trofeo Lanfritto-Maggioni e ad Ancona e Saronno. Oltre al gruppo compatto dei ragazzi, la Polisportiva Libertas è presente anche nella categoria master con 80 atleti indipendenti nella scelta delle gare da affrontare e nella specialità tennis tavolo con sei atleti federati che hanno conseguito ottimi risultati. Delle molteplici attività realizzate nel 2014, sono state ricordate la camminata "Per ville e cascine", la "Maratonina", le gare di settembre, la finale del trofeo Lanfritto-Maggioni e le gare atletiche studentesche con le Curoniadi, nel mese di maggio.
Nel corso dell'assemblea è stato ricordato l'ex presidente della società Carlo Pirovano da poco deceduto e sono intervenute le autorità presenti, a partire dall'attuale sindaco di Cernusco, Giovanna De Capitani, che ha rilevato come lo sport abbia un aspetto educativo formativo e consenta una sana competizione tra gli atleti.«Voi ragazzi - ha esordito - avete ottenuto dei risultati strepitosi e tenete alta la bandiera di Cernusco. Ma anche i genitori e le famiglie fanno la Polisportiva. Chi ha praticato attività sportiva in gioventù si riconosce dalla disciplina».
Il Sindaco ha quindi chiamato un rappresentante per ognuna delle anime che compongono la Polisportiva, a partire dai genitori che, con le parole di Ruggero Lensi, percepiscono un forte coinvolgimento nell'attività sportiva, di cui sono testimonianza la fedeltà e l'impegno degli atleti che intraprendono un lungo e non semplice percorso. L'allenatore Fausto Frigerio ha riflettuto sull'importanza dello sport per la crescita dei ragazzi che, rappresentati da Tommaso e Barbara, hanno spiegato quanto la fatica e i sacrifici siano ripagati dalle soddisfazioni ottenute.
L'ex sindaco Antonio Conrater ha ricordato l'alto livello dei risultati ottenuti dalla Polisportiva nel corso degli anni passati, all'altezza di quelli attuali, e ha espresso l'augurio che si realizzi il sogno del palazzetto indoor, anche in collaborazione con il sindaco di Merate, Andrea Massironi, ex atleta della società cernuschese. Quanto alla pista di atletica del 1987, Conrater e l'ex sindaco Angelo Guzzon hanno ricordato l'inaugurazione ufficiale nel settembre dell'89 in occasione di un campionato italiano di atleti disabili, e la percezione che quell'anello fosse una vera risorsa per il territorio.
«Se nel 1955 fossi stato cernuschese sarei appartenuto alla Polisportiva» ha commentato l'ex primo cittadino Sergio Bagnato, evidenziando il forte impegno del volontariato nel creare le associazioni e i risultati conseguiti durante l'anno. Questi son balzati all'occhio di Maria Grazia Vanni, presidente regionale FIDAL, che anche con la sua esperienza di professoressa di educazione fisica ha rimarcato l'importanza dello sport nell'aiutare i ragazzi in una crescita corretta e positiva. La Polisportiva è stata elogiata sia dal presidente provinciale FIDAL Como - Lecco, Gian Paolo Riva, specialmente per la corsa campestre, sia dal rappresentante della Libertas nazionale Giuseppe Danesi, che la considera una «società modello, di cui restano i valori quali l'aspetto democratico. L'atletica sembra uno sport individuale, ma il gruppo conta molto specialmente negli allenamenti».
Anche il delegato provinciale del CONI Elvio Frisco ha riconosciuto il valore della società sportiva cernuschese, che collabora a livello provinciale per molte attività, mentre ha espresso amarezza per l'attuale mancanza di un coordinamento provinciale per l'educazione fisica nelle scuole lecchesi, constatando il diritto - dovere degli alunni di fare sport. Infine, il consigliere cernuschese allo sport e insegnante di educazione fisica, Renata Valagussa, ha ringraziato i ragazzi per «legare il proprio nome a quello della Polisportiva».
Tra i calorosi applausi si è passati al momento tanto atteso delle meritate premiazioni, a partire dal consigliere Francesco Scaccabarozzi e dai primi atleti Giuseppe Dell'Orto, Mario Valagussa e Andrea Massironi che, con molte vittorie alle spalle, ha preventivato un contributo nella realizzazione dei sogni della Polisportiva. Successivamente sono stati ricordati Angelo Beretta e Daniele Airoldi, oltre agli atleti benemeriti Aurelio Moscato e Angelo Re. Dopo la premiazione dei consiglieri Dino Biella, Laura Brambilla e Pierantonio Perego si è passati alle nuove leve a partire dalla triade di Francesca Lensi, Elena Riva e Nathalie Brambilla, campionesse provinciali per la staffetta 4x100, per proseguire con Alessia Guaragna, Barbara Ravasi, Alice Brambilla e Laura Redaelli, campionesse provinciali di staffetta 4x400. È stato quindi il turno dei campioni provinciali della stessa specialità Marcello Capasso, Tommaso Pelà, Andrea Bellofiore e Yannis Nicula. Successivamente sono state nuovamente premiate Francesca Lensi, campionessa provinciale per i 300 mt e regionale per i 300 mt ostacoli, nonché finalista dei secondi ai campionati italiani 300 mt ostacoli, con l'amica Elena Riva, campionessa provinciale degli 80 mt ostacoli e campionessa provinciale, regionale e italiana del salto in alto. Infine è stato consegnato il riconoscimento al campione provinciale dei 1200 siepi, Dario Veronesi, ed è stato ricordato Michele Baragetti, campione provinciale F.I.Te.T. e C.S.I. per il tennis tavolo.
Prima di spostarsi al ristorante Passone di Montevecchia per il pranzo sociale, i consiglieri hanno omaggiato la presidente Luigia Viganò per la costanza e la passione dedicata alla Polisportiva che lei ha definito spontanea e naturale.
La società ha raggiunto importantissimi traguardi nell'anno appena terminato, con una notevole crescita nell'atletica leggera che ha visto, tra le altre, le trasferte per il trofeo Lanfritto-Maggioni e ad Ancona e Saronno. Oltre al gruppo compatto dei ragazzi, la Polisportiva Libertas è presente anche nella categoria master con 80 atleti indipendenti nella scelta delle gare da affrontare e nella specialità tennis tavolo con sei atleti federati che hanno conseguito ottimi risultati. Delle molteplici attività realizzate nel 2014, sono state ricordate la camminata "Per ville e cascine", la "Maratonina", le gare di settembre, la finale del trofeo Lanfritto-Maggioni e le gare atletiche studentesche con le Curoniadi, nel mese di maggio.
Nel corso dell'assemblea è stato ricordato l'ex presidente della società Carlo Pirovano da poco deceduto e sono intervenute le autorità presenti, a partire dall'attuale sindaco di Cernusco, Giovanna De Capitani, che ha rilevato come lo sport abbia un aspetto educativo formativo e consenta una sana competizione tra gli atleti.«Voi ragazzi - ha esordito - avete ottenuto dei risultati strepitosi e tenete alta la bandiera di Cernusco. Ma anche i genitori e le famiglie fanno la Polisportiva. Chi ha praticato attività sportiva in gioventù si riconosce dalla disciplina».
I sindaci Giovanna De Capitani, Sergio Bagnato, Antonio Conrater, Angelo Guzzon e Renata Valagussa consigliere allo sport
Il Sindaco ha quindi chiamato un rappresentante per ognuna delle anime che compongono la Polisportiva, a partire dai genitori che, con le parole di Ruggero Lensi, percepiscono un forte coinvolgimento nell'attività sportiva, di cui sono testimonianza la fedeltà e l'impegno degli atleti che intraprendono un lungo e non semplice percorso. L'allenatore Fausto Frigerio ha riflettuto sull'importanza dello sport per la crescita dei ragazzi che, rappresentati da Tommaso e Barbara, hanno spiegato quanto la fatica e i sacrifici siano ripagati dalle soddisfazioni ottenute.
Elvio Frisco delegato prov CONI, Giuseppe Danesi rappresentante Libertas nazionale, in primo piano il relatore
ed ex presidente Polis Carlo Longoni, Maria Grazia Vanni presidente regionale FIDAL, Gian Paolo Riva presidente
regionale FIDAL, Luigia Viganò presidente Polisportiva e Sindaco
ed ex presidente Polis Carlo Longoni, Maria Grazia Vanni presidente regionale FIDAL, Gian Paolo Riva presidente
regionale FIDAL, Luigia Viganò presidente Polisportiva e Sindaco
L'ex sindaco Antonio Conrater ha ricordato l'alto livello dei risultati ottenuti dalla Polisportiva nel corso degli anni passati, all'altezza di quelli attuali, e ha espresso l'augurio che si realizzi il sogno del palazzetto indoor, anche in collaborazione con il sindaco di Merate, Andrea Massironi, ex atleta della società cernuschese. Quanto alla pista di atletica del 1987, Conrater e l'ex sindaco Angelo Guzzon hanno ricordato l'inaugurazione ufficiale nel settembre dell'89 in occasione di un campionato italiano di atleti disabili, e la percezione che quell'anello fosse una vera risorsa per il territorio.
«Se nel 1955 fossi stato cernuschese sarei appartenuto alla Polisportiva» ha commentato l'ex primo cittadino Sergio Bagnato, evidenziando il forte impegno del volontariato nel creare le associazioni e i risultati conseguiti durante l'anno. Questi son balzati all'occhio di Maria Grazia Vanni, presidente regionale FIDAL, che anche con la sua esperienza di professoressa di educazione fisica ha rimarcato l'importanza dello sport nell'aiutare i ragazzi in una crescita corretta e positiva. La Polisportiva è stata elogiata sia dal presidente provinciale FIDAL Como - Lecco, Gian Paolo Riva, specialmente per la corsa campestre, sia dal rappresentante della Libertas nazionale Giuseppe Danesi, che la considera una «società modello, di cui restano i valori quali l'aspetto democratico. L'atletica sembra uno sport individuale, ma il gruppo conta molto specialmente negli allenamenti».
Anche il delegato provinciale del CONI Elvio Frisco ha riconosciuto il valore della società sportiva cernuschese, che collabora a livello provinciale per molte attività, mentre ha espresso amarezza per l'attuale mancanza di un coordinamento provinciale per l'educazione fisica nelle scuole lecchesi, constatando il diritto - dovere degli alunni di fare sport. Infine, il consigliere cernuschese allo sport e insegnante di educazione fisica, Renata Valagussa, ha ringraziato i ragazzi per «legare il proprio nome a quello della Polisportiva».
Tra i calorosi applausi si è passati al momento tanto atteso delle meritate premiazioni, a partire dal consigliere Francesco Scaccabarozzi e dai primi atleti Giuseppe Dell'Orto, Mario Valagussa e Andrea Massironi che, con molte vittorie alle spalle, ha preventivato un contributo nella realizzazione dei sogni della Polisportiva. Successivamente sono stati ricordati Angelo Beretta e Daniele Airoldi, oltre agli atleti benemeriti Aurelio Moscato e Angelo Re. Dopo la premiazione dei consiglieri Dino Biella, Laura Brambilla e Pierantonio Perego si è passati alle nuove leve a partire dalla triade di Francesca Lensi, Elena Riva e Nathalie Brambilla, campionesse provinciali per la staffetta 4x100, per proseguire con Alessia Guaragna, Barbara Ravasi, Alice Brambilla e Laura Redaelli, campionesse provinciali di staffetta 4x400. È stato quindi il turno dei campioni provinciali della stessa specialità Marcello Capasso, Tommaso Pelà, Andrea Bellofiore e Yannis Nicula. Successivamente sono state nuovamente premiate Francesca Lensi, campionessa provinciale per i 300 mt e regionale per i 300 mt ostacoli, nonché finalista dei secondi ai campionati italiani 300 mt ostacoli, con l'amica Elena Riva, campionessa provinciale degli 80 mt ostacoli e campionessa provinciale, regionale e italiana del salto in alto. Infine è stato consegnato il riconoscimento al campione provinciale dei 1200 siepi, Dario Veronesi, ed è stato ricordato Michele Baragetti, campione provinciale F.I.Te.T. e C.S.I. per il tennis tavolo.
Prima di spostarsi al ristorante Passone di Montevecchia per il pranzo sociale, i consiglieri hanno omaggiato la presidente Luigia Viganò per la costanza e la passione dedicata alla Polisportiva che lei ha definito spontanea e naturale.
Federica Conti