Merate: open day per la ''Croce bianca''. 200 volontari in ''campo'' e 70 per la teleassistenza

Secondo da destra il comandante Ildefonso Valnegri

La sede della Croce Bianca di Merate ha aperto le porte, domenica 18 gennaio, per un Open Day che ha permesso a persone di tutte le età non solo di vedere gli ambienti in cui i volontari operano al servizio del numero unico per l'emergenza, ma anche di conoscere il servizio della Teleassistenza e di provare ad effettuare, attraverso i manichini in uso alla onlus, la rianimazione cardiopolmonare ad adulti e bambini.

Secondo da sinistra il presidente Paolo Fumagalli

Chiunque, infatti, anche senza essere un soccorritore certificato può fare la differenza tra la vita e la morte, se interviene nel modo giusto su una persona vittima di un arresto cardiocircolatorio.
La sezione meratese della Croce Bianca Milano (sono 35 in tutta la Regione) è la seconda in ordine di grandezza dopo Milano centro, e conta 200 volontari attivi che si alternano 24 ore su 24 nella sede di Via ai Campi e in quella di Missaglia per rispondere alle emergenze attivate dal 112, per servizi sportivi e trasporti sanitari. A questi si aggiungono 70 volontari della Teleassistenza (attiva in 8 sezioni su 35) un servizio telefonico di assistenza e conforto che nel distretto meratese conta 160 assistiti.

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Il 2015 è iniziato con un nuovo presidente - Paolo Fumagalli, che ha sostituito Damiano Scaccabarozzi - e un nuovo corso per diventare operatori DAE (defibrillatore semiautomatico) e soccorritori certificati a livello regionale. È possibile iscriversi questa sera, lunedì 19 gennaio, alle 20.45 quando si svolgerà la prima lezione.

Domenica formatori e volontari si sono alternati per tutta la giornata all'interno della sede, mostrando i diversi ambienti e le modalità con cui i volontari operano. Attraverso l'utilizzo di appositi manichini, è stato possibile per tutti imparare e provare le manovre per la rianimazione cardiopolmonare, sia sui bambini che sugli adulti.


Nel caso ci si trovi ad essere testimoni di un arresto cardiocircolatorio ai danni di un adulto, dopo aver verificato che la vittima è incosciente e il respiro è assente o insufficiente, è necessario allertare immediatamente il 112, posizionarla supina su un piano rigido, scoprire il torace e iniziare il massaggio cardiaco.

Questo andrà alternato, ogni 30 compressioni, a due ventilazioni effettuate estendendo il capo e soffiando (preferibilmente utilizzando una garza) nella bocca dopo aver tappato il naso della vittima.
Apprezzata dai presenti è stata anche la spiegazione - con simulazione - della Teleassistenza, un servizio attivo dal 21 ottobre 1995. Dal centralino della sede meratese una settantina di volontari, alternandosi tra loro 24 ore su 24, assistono circa 160 persone. Essi vengono chiamati con cadenza settimanale, e una volta al mese chi lo richiede riceve anche una visita domiciliare.

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Attraverso un apposito telecomando in loro possesso, gli assistiti possono lanciare una richiesta di aiuto semplicemente premendo un tasto, ed essere contattati dai volontari per attivare - se necessario - il soccorso sanitario attraverso il 112.

 Vincenzo Giustino e Adriano Migliari illustrano la Teleassistenza

Il centralino della Teleassistenza

"102 assistiti sono in convenzione con Retesalute, gli altri attraverso i comuni o privatamente" ha spiegato Vincenzo Giustino, che con Adriano Migliari e Enrico Paganini ha illustrato ai presenti il servizio. "La Teleassistenza ha una valenza sanitaria e sociale, è di conforto alle persone e allevia il disagio psicologico, in caso di anziani o malati. L'obiettivo è di ritardare un eventuale ricovero in strutture, in supporto alla famiglia della persona. I volontari operano su quattro turni, e attraverso una rete telefonica informatizzata è possibile effettuare e registrare i singoli interventi".


Il corso per volontari di Teleassistenza inizia il prossimo 20 febbraio, e prevede un mese e mezzo di lezioni con un affiancamento nel servizio e la consulenza di un medico e uno psicologo.
Per tutte le informazioni sul corso per soccorritore e quello della Teleassistenza contattare la sede della Croce Bianca al numero 039-9900448.



 

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