Mandic: al PS medici ridotti all'osso. Difficili turnazioni, permessi e ferie

Le procedure concorsuali per "reclutare" due nuove risorse sono state avviate da parte dell'Azienda Ospedaliera, ma nel frattempo il Pronto soccorso dell'ospedale Mandic di Merate soffre nuovamente di una "carenza d'organico" che costringe ripetutamente i medici presenti a lunghi turni e a non poter prendere neppure un giorno di ferie. In più fino a metà mattina da qualche giorno si è tornati a vedere spesso un solo medico in corsia. Il carico di lavoro risulta quindi più difficile da gestire e questo, inevitabilmente, si riflette sul servizio verso l'utenza. Questo, in una giornata di afflusso di pazienti anche non particolarmente intenso, o in cui arrivano in ospedale urgenze che hanno la precedenza, comporta forzatamente un ulteriore aumento delle lunghe attese per gli utenti e lavoro in accumulo per il medico notturno.

L'organico della struttura diretta dal dottor Giovanni Buonocore era cresciuto tra il 2007 e il 2008, arrivando a 10 medici. Ma, pur ammettendo un certo turnover da considerare "fisiologico", i medici ora sono 6 (di cui uno però in aspettativa e dunque fisicamente non presente).

Vi è ancora un medico con contratto libero-professionale, che a quanto appreso in questi giorni avrebbe ricevuto una proposta da una struttura ospedaliera e, in mancanza di certezze sull'assunzione al Mandic, potrebbe presto lasciare il nosocomio meratese.

La problematica è ben nota da tempo alla Direzione Aziendale, che assicura come le procedure concorsuali siano state prontamente avviate, ma l'impressione è che non sia stata approntata una vera programmazione nei sistemi di assunzione, che punti ad un reale consolidamento delle figure professionali che operano in reparto.

Con l'arrivo dell'inverno e delle forme influenzali gli accessi al Pronto soccorso potrebbero aumentare, seppure si siano registrati negli ultimi anni incrementi di lieve entità. L'attività del Ps non subirà riduzioni e il personale in organico, rinunciando forse anche alle ferie nel periodo natalizio, sarà al lavoro a servizio dei pazienti.