È stato ritrovato poco prima delle 15 il cadavere di Miriam, la donna di 43 anni di Palazzago di cui non si avevano notizie da 4 giorni e che era stata vista gettarsi dal ponte di Paderno. Nel pomeriggio di oggi alcuni passanti hanno notato la sagoma del corpo a pelo dell'acqua a poche decine di metri dalla centrale Bertini di Porto d'Adda. Immediata è scattata la richiesta di intervento ai carabinieri e ai vigili del fuoco che si sono portati sul posto con il nucleo sommozzatori di Milano e speleo alpino fluviale.
Con le speciali funi, il personale si è calato fino al cadavere della donna che è stato recuperato e portato a terra. È stato così avvertito il magistrato per il nulla osta alla rimozione della salma della donna, commerciante, che nel primo pomeriggio di martedì 18 novembre dopo aver parcheggiato l'auto nei pressi del Mulino e camminato più volte avanti e indietro lungo il San Michele, così come hanno ripreso le telecamere, si è gettata nel vuoto.
Una scelta dettata da ragioni che i militari non hanno ancora potuto stabilire con certezza ma provocata da uno stato di disperazione dal quale, evidentemente, non credeva di poter trovare salvezza.
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