Merate: in 14 al laboratorio di cucito con l’aiuto di Ale G, Cav, Altra metà del cielo

Ha superato i nastri di partenza il laboratorio gratuito di taglio e cucito per donne. Nella cornice di Villa Guarnazzola a Merate un gruppo di quattordici donne si ritrova tra forbici, cerniere, aghi e fili, il giovedì mattina dalle 9,30 alle 11. In questo arco temporale imparano ad utilizzare le attrezzature, tra cui la macchina da cucire, apprendono le tecniche di taglio e riparazione quali accorciare, stringere e sostituire le lampo, il tutto sotto la guida esperta di una sarta professionista, Susan Alan.

Le quattordici donne, per lo più di origini africane, provengono dai comuni della zona, tra cui Lomagna, Olgiate, Verderio e Brivio, e raggiungono Villa Guarnazzola accompagnate da alcuni volontari che effettuano un servizio di trasporto. Per agevolare la loro partecipazione alle lezioni, delle volontarie accudiscono i bambini che non hanno ancora l'età scolare.

Isidoro Galbusera, dell'associazione ALE G., ha espresso notevole soddisfazione per il numero di adesioni che sono indice del vivo interesse ad apprendere le tecniche di riparazione sartoriale, sia per esigenze familiari sia per passione che in vista di una occupazione. ALE G. ha messo a disposizione le macchine da cucire, una delle quali è stata donata.

Il laboratorio di taglio e cucito si compone di quarantacinque ore di lezione e si inserisce nel percorso Raggiungere l'autonomia: un progetto a più mani, realizzato dalle associazioni "ALE G. dalla parte dei bambini" di Lomagna, "Centro di aiuto alla vita" e "L'altra metà del cielo - Telefono donna", entrambe di Merate, grazie al contributo del Bando Volontariato 2014.

Oltre al laboratorio, con la sinergia delle tre associazioni, sono previsti anche un corso di lingua e cultura italiana, le borse di studio per la frequenza dei corsi professionali e il servizio di sostegno psicologico, per portare le partecipanti, donne che vivono una situazione di fragilità, ad una nuova consapevolezza della propria identità.