Baio: numeri e organizzazione del sistema Sanitario provinciale. Crollano le nascite e la popolazione è costantemente invecchiata

In Provincia di Lecco dal 2007 al 2012 la natalità è crollata e la popolazione è costantemente invecchiata, con la conseguenza che sono aumentati i malati cronici. A fornire una “fotografia” del sistema sanitario sui tre distretti lecchesi è stato Felice
Baio, illustrando alcuni dati significativi. Il distretto più “giovane” è quello meratese, come si evince da questa tabella:

Le patologie croniche più diffuse sono quelle cardiovascolari, con 49.501 assistiti nel 2012. Seguono le neoplasie (14.182 nel 2012) e i diabetici (13.367). “Ogni anno 1000 persone muoiono per neoplasie” ha spiegato Baio. Il numero dei posti letti è in calo, e il tasso di ricovero scende, come si evince da questa tabella:

I posti letto per i post acuti si configurano come completamento del percorso terapeutico avviato nel reparto ospedaliero per acuti, una degenza temporanea per completare un ciclo di cure complesse in un ambiente protetto. Sono 16 a Lecco, 10 a Merate e 10 alla clinica Talamoni. Una delle eccellenze del territorio è quella dell’Assistenza Domiciliare (Adi) e le cure palliative. Sopra i 75 anni il 10 % della popolazione ha sperimentato l’assistenza domiciliare. “I medici di medicina generale sono 200, con una media di 1340 pazienti ognuno”.

Walter Bergamaschi, Carlo Borghetti, Ambrogio Sala e Felice Baio

Il progetto Creg prevede la presa in carico integrata del paziente cronico, E’ un modello centrato sulla presa in carico “proattiva” e integrata del paziente cronico, persegue la continuità di assistenza ospedale - territorio tramite percorsi dedicati di cura o di accesso ai servizi sanitari. Ci sono poi i CEAD (centro assistenza domiciliare), che coordinano l’utilizzo di tutte le risorse e gli interventi socio-sanitari e sociali in ambito domiciliare a favore delle persone fragili. Opera all’interno del Dipartimento delle Fragilità. La "Cabina di regia" è il luogo di incontro tra la programmazione socio-sanitaria (ASL) e sociale (Comuni), e l'offerta si completa in base al DGR. 740/2013 (interventi per persone con gravi o gravissime disabilità), e il DGR. 856 /2013 (interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili).
Questa una tabella riassuntiva:

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.