Segretario comunale, Lega vota contro mozione
Discussa oggi in Consiglio Regionale la mozione proposta dal Patto Civico relativa a gli "Interventi a difesa della figura del Segretario comunale". Nel merito è intervenuto il Consigliere Antonello Formenti (LN): "Ci troviamo di fronte ad un chiaro esempio di schizofrenia politica. L'attuale Governo Renzi, per mano del Ministro Madia, ha inserito l'abolizione di questa figura nel controverso disegno di riforma della Pubblica Amministrazione. È quindi incomprensibile che, nello stesso tempo, una forza politica in Lombardia sostenitrice dell'attuale Governo voglia invece salvaguardarlo addirittura per mezzo di una mozione".
"Vorrei sottolineare - aggiunge Formenti - che il segretario comunale si occupa di funzioni prettamente locali, un ruolo questo, che potrebbe essere direttamente organizzato in un piano normativo locale. Ancora più incomprensibile la questione giuridica che attualmente inquadra la sua figura: obbligatorio per gli enti locali avere in organico un impiegato con funzioni locali dotato però di uno status giuridico deliberato dalla Stato centrale. Il segretario comunale ha nei confronti del Comune un rapporto di servizio ma non un rapporto di lavoro dipendente, che intercorre invece con lo Stato attraverso il Ministero dell'Interno".
"Sono questi i principali motivi - conclude il consigliere del Carroccio - per i quali il gruppo della Lega Nord ha espresso contrarietà a questa mozione, reputando fra l'altro che oggi sono ben altri i problemi che attanagliano i Lombardi".
"Vorrei sottolineare - aggiunge Formenti - che il segretario comunale si occupa di funzioni prettamente locali, un ruolo questo, che potrebbe essere direttamente organizzato in un piano normativo locale. Ancora più incomprensibile la questione giuridica che attualmente inquadra la sua figura: obbligatorio per gli enti locali avere in organico un impiegato con funzioni locali dotato però di uno status giuridico deliberato dalla Stato centrale. Il segretario comunale ha nei confronti del Comune un rapporto di servizio ma non un rapporto di lavoro dipendente, che intercorre invece con lo Stato attraverso il Ministero dell'Interno".
"Sono questi i principali motivi - conclude il consigliere del Carroccio - per i quali il gruppo della Lega Nord ha espresso contrarietà a questa mozione, reputando fra l'altro che oggi sono ben altri i problemi che attanagliano i Lombardi".
