Mandic: donna ''sospetta'' in chirurgia è allontanata e il reparto chiuso agli esterni

Proprio mentre andava in rete la lettera aperta al prefetto sua Eccellenza dottoressa Antonia Bellomo, al Mandic una donna descritta come alta, slanciata, mora, con i capelli ricci e con una minigonna di colore rosso veniva segnalata in quanto autrice di continui passaggi, sospetti, nelle camere del reparto di chirurgia.
Nel primo pomeriggio di martedì, infatti, tale soggetto sarebbe stato visto entrare prima in una camera e poi in almeno altre due del reparto di Chirurgia. Ad accorgersi di questi passaggi sospetti sarebbe stato il personale di corsia che a precisa domanda si sarebbe sentito rispondere dalla stessa, prima che era in attesa di un parente al quarto piano e poi di un altro parente al bar. La donna, pressata dalle domande, probabilmente anche sotto tensione, avrebbe anche reagito con una certa "foga", rispondendo a tono e mostrandosi irritata dall'atteggiamento riservatole.
La segnalazione dell'accaduto è stata subito girata alla direzione sanitaria che avrebbe dato indicazioni, per l'intero pomeriggio, di chiudere le porte di accesso del reparto dall'esterno.
Purtroppo l'assenza di una forza di polizia all'interno del presidio ha impedito che la persona sospetta potesse essere identificata.

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.