Mandic: pronto il piano di emergenza, più scorte d’acqua, in allerta tecnici e sanitari
Appresa da fonte diretta merateonline, la notizia della probabile sospensione dell'erogazione dell'acqua potabile dalla mezzanotte a mezzogiorno di domani Giacomo Molteni e Gedeone Baraldo, rispettivamente direttore amministrativo e direttore sanitario del San Leopoldo Mandic hanno attivato subito il piano di emergenza.
Giacomo Molteni e Gedeone Baraldo
Sotto il coordinamento dell'architetto Vairetti, le dotazioni d'acqua dei reparti sono state rafforzate, il personale è stato allertato affinché provveda alle diverse esigenze dei pazienti entro la mezzanotte; i reperibili tecnici resteranno praticamente in servizio per fronteggiare qualsiasi emergenza e nella notte il sistema di climatizzazione sarà abbassato dato che il consumo d'acqua è molto elevato e le cisterne hanno una capienza limitata. Insomma per i pazienti non dovrebbero esserci particolari disagi grazie al tempestivo intervento dei massimi dirigenti ospedalieri. Ma certo c'è malumore diffuso per la mancata comunicazione ufficiale da parte di Idroservice o della sua controllante Lario Reti. Ci si domanda come sia possibile prevedere la sospensione dell'acqua per 12 ore senza informare l'utenza ospedaliera. Comunque ora il sistema è attivato. Nel frattempo si attendono ulteriori decisioni da parte dei dirigenti della società che dal 1° gennaio scorso gestisce il ciclo idrico integrato. Si sa di irritate reazioni di molti sindaci che hanno saputo della sospensione da merateonline in quanto il comunicato sembra sia pervenuto dopo le 17 quando ormai i protocolli dei comuni sono chiusi. E non tutti hanno l'apertura il sabato. Insomma un pasticcio.