Codurelli/PD: Dare voce a chi è lasciato sempre più solo
Dare voce a chi è lasciato sempre più soloda un governo che parla di vita e famiglia ogni giorno e poi taglia tutto
Dare voce, sempre più voce alle ingiustizie, alla solitudine, alle persone con difficoltà lasciate sole da un governo che amministra solo con spot costosi e patinati e cancella tutto quanto era stato istituito per dare dignità ai cittadini attraverso un diritto e non un attraverso elemosine.
Ecco mi aspetto questa forte richiesta ad un servizio pubblico televisivo. Bravi a Fazio e Saviano che vanno in questa direzione. Dare voce all'amara realtà!
Dunque non un bilanciamento per affermare ideologie da imporre ad altri, bensì riconoscere il diritto di scelta alla luce di un altro anno disastroso per le politiche del welfare e in particolare il più difficile per la disabilità, per il lavoro negato, per i tagli indiscriminati. Nonostante l'Italia abbia ratificato la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, si continua ad assistere ad un totale disinteresse dei bisogni fondamentali per una vita piena. Una vita piena e da rispettare sempre. Non solo attraverso imposizioni ideologiche del governo. A partire dal caso Englaro. Infatti l'interesse per la vita la maggioranza lo dimostra in commissione Bilancio: dove sono finiti la classificazione dell'assistenza ai pazienti in stato vegetativo tra i livelli essenziali di assistenza (i Lea) e la sostenibilità amministrativa e finanziaria? La copertura non c'è. Dunque, niente aiuti ma imposizione di vivere a qualsiasi costo! E' questo il rispetto per la vita? Fatto di tagli continui alle risorse per l'infanzia e per la non autosufficienza, azzerandole completamente nei prossimi anni?
Allora di cosa stiamo parlando colleghi del Pd. E' vita questa o è la solitudine più estrema delle persone abbandonate e lasciate sole dalle istituzioni, per scelta di un governo che continua ad offendere la vita . Occorre coerenza e chiarezza, affermando con forza la vergognosa politica del centrodestra che oramai riduce progressivamente le possibilità di vita indipendente, l'assistenza adeguata, le cure appropriate. Il diritto alla vita viene costantemente disatteso.
Il contenuto dell'ultima manovra finanziaria, con il nuovo nome di Legge di Stabilità per buttare fumo negli occhi, ha di fatto azzerato le speranze per i più deboli, dei più bisognosi, dei più sfortunati, completando il tutto con il taglio al 5 per mille che annienta il volontariato, un settore importante della nostra società che offre una speranza a chi vive ai margini.
Dare voce, sempre più voce alle ingiustizie, alla solitudine, alle persone con difficoltà lasciate sole da un governo che amministra solo con spot costosi e patinati e cancella tutto quanto era stato istituito per dare dignità ai cittadini attraverso un diritto e non un attraverso elemosine.
Ecco mi aspetto questa forte richiesta ad un servizio pubblico televisivo. Bravi a Fazio e Saviano che vanno in questa direzione. Dare voce all'amara realtà!
Dunque non un bilanciamento per affermare ideologie da imporre ad altri, bensì riconoscere il diritto di scelta alla luce di un altro anno disastroso per le politiche del welfare e in particolare il più difficile per la disabilità, per il lavoro negato, per i tagli indiscriminati. Nonostante l'Italia abbia ratificato la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, si continua ad assistere ad un totale disinteresse dei bisogni fondamentali per una vita piena. Una vita piena e da rispettare sempre. Non solo attraverso imposizioni ideologiche del governo. A partire dal caso Englaro. Infatti l'interesse per la vita la maggioranza lo dimostra in commissione Bilancio: dove sono finiti la classificazione dell'assistenza ai pazienti in stato vegetativo tra i livelli essenziali di assistenza (i Lea) e la sostenibilità amministrativa e finanziaria? La copertura non c'è. Dunque, niente aiuti ma imposizione di vivere a qualsiasi costo! E' questo il rispetto per la vita? Fatto di tagli continui alle risorse per l'infanzia e per la non autosufficienza, azzerandole completamente nei prossimi anni?
Allora di cosa stiamo parlando colleghi del Pd. E' vita questa o è la solitudine più estrema delle persone abbandonate e lasciate sole dalle istituzioni, per scelta di un governo che continua ad offendere la vita . Occorre coerenza e chiarezza, affermando con forza la vergognosa politica del centrodestra che oramai riduce progressivamente le possibilità di vita indipendente, l'assistenza adeguata, le cure appropriate. Il diritto alla vita viene costantemente disatteso.
Il contenuto dell'ultima manovra finanziaria, con il nuovo nome di Legge di Stabilità per buttare fumo negli occhi, ha di fatto azzerato le speranze per i più deboli, dei più bisognosi, dei più sfortunati, completando il tutto con il taglio al 5 per mille che annienta il volontariato, un settore importante della nostra società che offre una speranza a chi vive ai margini.
On.Lucia Codurelli - Lecco