Spreafico/PD: mancano risposte ai Pendolari della MI-LC-SO

Gruppo consiliare del Partito Democratico in Regione Lombardia Interrogazione sulla Milano-Lecco-Sondrio
SPREAFICO (PD): “NON SI DANNO RISPOSTE AI PENDOLARI: SUBITO IL TAVOLO DEI SINDACI DELLA LINEA”
I disagi per i pendolari della Milano-Lecco-Sondrio verranno discussi in Consiglio regionale grazie al question time, ovvero l’interrogazione a risposta immediata, presentata da Carlo Spreafico, consigliere regionale del Pd e consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza, all’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Cattaneo. Nel documento si chiede in sostanza di “sapere come e in quali tempi Regione Lombardia intenda risolvere queste situazioni di disagio create dalla mancata modifica degli orari, con il conseguente allungamento dei tempi medi di raggiungimento del posto di lavoro e di studio, ed entro quali tempi verranno introdotte sulle linee che attraversano la provincia di Lecco i treni di ultima generazione”. Nell’interrogazione Spreafico mette il dito nella piaga delle condizioni in cui versa la linea: “Nonostante un miglioramento negli indici di puntualità e di pulizia, permangono ancora delle gravi inadeguatezze gestionali e di manutenzione, tali da suscitare delle forti preoccupazioni, soprattutto in vista dell’imminente stagione con giornate di caldo intenso”. Ma soprattutto, insiste il consigliere Pd, “dalla riunione del Tavolo Territoriale con i rappresentanti degli utenti ferroviari del quadrante Nord, è emerso, ancora una volta, che non sono stati mantenuti gli impegni presi, sia per quanto riguarda la modifica e l’integrazione degli orari per andare incontro alle esigenze dei tanti studenti e lavoratori pendolari che quotidianamente si recano a Milano, sia per quanto riguarda il restyling del materiale rotabile, a differenza di altre linee ferroviarie regionali dove sono stati già introdotti treni di nuova generazione (ad esempio i Vivalto)”. L’elenco delle speranze disattese continua: “Non sono state minimamente prese in considerazione le richieste avanzate dai pendolari in questo ultimo anno di ripristinare alcune fermate nelle stazioni dell’alto lago, con la possibilità di un’integrazione anche con il trasporto lacuale; non sono stati modificati, come richiesto ripetutamente dai pendolari, gli orari dei treni n. 2553, 2557 e 10546, in modo da permettere rispettivamente il raggiungimento della stazioni di Milano e Lecco in orari compatibili con le esigenze di lavoro e di studio”. Insomma, dice Spreafico, “un totale disinteresse da parte di Trenitalia” di cui dovrà rispondere l’assessore Cattaneo. “In questa situazione – conclude Spreafico – ribadisco la mia proposta di dar vita al Tavolo dei sindaci delle province di Sondrio e Lecco interessati dalla linea ferroviaria, perché le ragioni di queste aree siano fatte valere in Regione”.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.