Massironi: Comune aperto la domenica? Con quali risorse e quanto personale?
Silvia Villa e SeiMerate annunciano sul loro blog che le porte del Municipio saranno aperte anche la domenica. Perchè? Per conciliare lavoro e famiglia. Ovviamente parla di sé, visto che non tralascerà il suo lavoro e dedicherà i rimasugli del proprio tempo a fare il Sindaco! Ovviamente la conciliazione lavoro-‐famiglia non vale per i dipendenti del Comune che, anzi, dovranno rinunciare al proprio legittimo riposo domenicale per far in modo che la Dott.sa Villa e i suoi Assessori concilino i propri tempi lavoro-‐famiglia. Ma il lavoro domenicale di Sindaco e Assessori non lo si potrà certo fare a costo zero, visto che qualcuno dovrà pur svolgere le funzioni di custodia e di supporto alle attività degli amministratori... E con quali risorse, vista la penuria di personale e l’impossibilità di utilizzare i fondi per pagare gli straordinari (per giunta festivi...). Il candidato Sindaco di Sei Merate sa che cosa stabilisce l’art.1 comma 557 della Legge 296/2006? Sa che dal 2007 il costo del personale degli Enti Locali deve diminuire rispetto all’anno precedente? Ma al di là degli aspetti economici, la questione più importante è quella etica. Noi siamo convinti che alla Domenica tutti abbiano il diritto di godersi un giorno di riposo, di svago da dedicare alla famiglia e agli amici, non vogliamo che il Comune si adegui alla filosofia dei centri commerciali. Questo annuncio certifica l’inadeguatezza della Dott.sa Villa a guidare una Città come Merate; del resto come si può pensare di gestire in prima persona una Città senza aver un minimo di esperienza nella gestione della cosa pubblica?
