Brambilla (PD): rimozione dg indagati è atto dovuto, ma ora via le deleghe a Mantovani

Gruppo consiliare del Partito Democratico in Regione Lombardia
 
Comunicato Stampa

Brambilla (PD): rimozione dg indagati è atto dovuto, ma ora via le deleghe a Mantovani

Pd presenta una mozione di censura contro il vicepresidente

"La sospensione dei direttori generali indagati è un atto dovuto che risponde, un po' tardivamente, ad una nostra prima richiesta. Maroni non può però sminuire il caso Mantovani, che con le ultime gesta - dal pranzo elettorale per Forza Italia a Lainate con direttori generali e primari degli ospedali lombardi, al video in cui promette di elargire posti di lavoro nella sanità regionale - ha ampiamente dimostrato di avere una concezione distorta del proprio ruolo. Per questa ragione abbiamo predisposto una mozione di censura all'assessore, che può essere discussa già nella seduta di Consiglio di martedì prossimo, con cui chiediamo al presidente Maroni di ritirargli le deleghe, di ripristinare la massima trasparenza nella gestione del servizio sanitario regionale e di presentare una proposta di riforma del sistema di nomina dei vertici di Asl e Aziende ospedaliere che spezzi i legami con la politica".

Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Enrico Brambilla.

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.