''Insieme per Lomagna'' di Sala si presenta, al centro la famiglia

Il gruppo. Al centro il candidato Mauro Sala

"Una Lomagna per la persona" è questo lo slogan della campagna elettorale della lista civica "Insieme per Lomagna".
Il candidato sindaco Mauro Sala, supportato dal presentatore amico Fabio Comi, ha presentato ai cittadini i suoi candidati.
Gruppo valido e affiatato: Magella Andrea, consulente finanziario che ha sottolineato l'importanza della collaborazione per risollevarsi dalla crisi; Marino Maria Chiara, praticante avvocato  che ha mostrato il suo impegno politico volto a migliorare la vita dei Lomagnesi; Formenti Roberto, studente universitario che come più giovane del gruppo vorrebbe dedicare spazio ai coetanei all'interno dell'amministrazione; Ripamonti Stefano, artigiano che lavora nell'impresa di famiglia, volontario della protezione civile che ha mostrato entusiasmo per il programma elettore del gruppo; Bonanomi Alberto, imprenditore che ha sottolineato come Lomagna debba essere migliorata; Galbiati Massimiliano, disegnatore meccanico che crede fortemente nella collaborazione di tutti per la crescita del cittadino; Corbetta Bruna, pensionata, la "nonna" del gruppo, che è stata presidente del comitato biblioteca di Brugherio e ha molto a cuore lo sviluppo della persona e la serenità del cittadino; Comi Maurizio, volontario dell'Avis molto interessato allo sport e ai principi cardini di volontà e rispetto verso il prossimo; Fusè Matteo, architetto che ha espresso l'importanza nell'ascoltare le esigenze e nel rispettare le normative per un paese più vivibile; Castelli Anna, responsabile delle risorse umane in un'azienda, che ha una grande passione per il cambiamento e un forte senso di solidarietà con il banco alimentare a Barzanò e infine Spinelli Laura, impiegata e volontaria in biblioteca che si è concentrata sull'entusiasmo e sul ruolo della cultura per i Lomagnesi.

Dopo una breve presentazione dei candidati, Sala e il suo gruppo hanno spiegato ai cittadini presenti i punti cardini del programma elettorale: lavoro, territorio e famiglia.

 

Il metodo di lavoro per tutti gli aspetti del programma elettorale è strutturato non per distruggere ciò che è stato fatto dalle amministrazioni precedenti ma per correggere le cose che non funzionano. Metodo così sviluppato tramite critica costruttiva, cooperazione tra comuni (valutando vantaggi e svantaggi), comunicazione con i cittadini e sussidiarietà.


Per gradi sono stati affrontati i temi più importanti, in primis la famiglia, elemento fondamentale nel quale si forma la persona.  Se avrà il consenso da parte dei cittadini "Insieme per Lomagna" si impegnerà a farsi portavoce delle tutele  promosse dalle istituzioni statali e regionali mirate allo sviluppo e al sostegno della famiglia, a moltiplicare le relazioni di buon vicinato, a promuovere eventi culturali a supporto della famiglia e a sostenere i nuclei più svantaggiati.

Altro tema importante affrontato è stato quello del lavoro. Tramite un'attenta analisi si è osservato come il tasso di disoccupazione nella provincia di Lecco sia fortemente aumentato.  Nel 1999 il tasso di disoccupazione era dello 0,7%, nel 2013 è arrivato all'8,1%. L'obiettivo del gruppo è quello di aiutare nei modi più concreti e utili i lomagnesi in difficoltà, che hanno perso il lavoro e i giovani che sono alla ricerca del primo impiego.

Anna Castelli, Dario Bellani, Alberto Bonanomi, Maurizio Comi

Bruna Corbetta, Roberto Formenti, Massimiliano Galbiati, Matteo Fusè

Andrea Magella, Maria Chiara Marino, Laura Spinelli, Stefano Ripamonti


Non è stato trascurato il territorio.  Nel programma infatti è presente  l'obiettivo di limitare ulteriori utilizzi del territorio a scopo edilizio preservando i pochi spazi verdi rimasti.
Punto di argomentazione anche la sicurezza con l'incremento di vigilanza tramite privati per un controllo maggiore nel territorio, il miglioramento della video sorveglianza e il potenziamento  dell'illuminazione pubblica. 
Tema scottante è stato quello dell'urbanistica. 
Il gruppo progetta di favorire una sinergia tra amministrazione, cittadini e commercianti per un maggior coinvolgimento di tutte le parti nelle decisioni riguardanti la trasformazione del paese, migliorare le condizioni di accessibilità, eliminare dossi ritenuti inutili, mettere in sicurezza l'incrocio del Lavandaio e riqualificare gli ambienti degradati.
A riguardo è intervenuto Sala che ha spiegato la sua idea di verificare la possibilità di mettere in campo, attraverso contributi privati, una scuola di formazione professionale sull'area ex-Jucker.
Terminata la presentazione c'è stato u breve confronto con i cittadini che hanno parlato di pressione fiscale. Sala ha risposto alle domande a riguardo con l'aspettativa di non aumentare le tasse tenendo conto dei profondi cambiamenti fiscali imposti dal governo.  Ha inoltre ricordato l'importanza della manutenzione e che i soldi del comune, dati dai cittadini, devono essere investiti nel modo giusto a favore del cittadino.
La serata si è conclusa in allegria con un ricco buffet a base di pizzette, salame e tante altre cose buone da mangiare.
E.L.
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