Galli: col piano socio-sanitario sanità più vicina al territorio

Siamo soddisfatti dell'approvazione del PSSR e dell'accoglimento di tutti i nostri emendamenti da parte della commissione competente. Riteniamo che il documento sia completo e rappresenti una sintesi delle richieste emerse nel corso della sua stesura. Fra i punti qualificanti di questo Piano, và evidenziata la riorganizzazione su base territoriale degli ospedali mediante l'apertura di strutture intermedie con funzioni di raccordo fra le singole aziende ospedaliere e i medici di famiglia. Altro punto qualificante riguarda la costruzione sul territorio di una rete sanitaria capillare  con la finalità di diffondere il più possibile le informazioni per una corretta prevenzione e per la diffusione di stili di vita più sani, requisito fondamentale per la riduzione dei fattori di rischio.
Inoltre al fine di rendere proficue le grandi potenzialità di miglioramento della sanità lombarda, il Piano pone anche particolare enfasi sullo sviluppo di una piattaforma regionale di coordinamento fra ricerca, università, ospedali e imprese, nella prospettiva di coinvolgere il settore privato per la creazione di una macroarea europea di ricerca e sviluppo che permetta all'eccellenza lombarda di migliorare ulteriormente.
Nel complesso crediamo che il Piano approvato dal Consiglio vada nella direzione giusta per rendere la sanità lombarda ancora più competitiva. Al contempo si propone anche di fungere da catalizzatore per stimolare l'economia della nostra Regione puntando alla crescita delle imprese ad alta tecnologia e favorendo gli investimenti dall'estero, con la precisa finalità di offrire un livello di prestazioni e servizi degno delle tasse pagate dai nostri cittadini."