Calolzio, la Giunta ha deciso: una palestra (vera) per la scuola di Sala non si fa più
Ieri sera, in Consiglio Comunale è stato approvato dalla maggioranza di centrosinistra un atto di indirizzo che avvia la procedura per dare in comodato d’uso gratuito a soggetti pubblici o privati la ex scuola elementare di Sala anche per 90 anni. Ciò significa che non ci sarà più lo spazio per realizzare una vera palestra per i ragazzi e per tutti i cittadini calolziesi. Lo ha confermato l’assessore De’ Flumeri, al termine di un’accesa discussione in Consiglio, affermando che non era nel programma elettorale e quindi non si farà. Per il plesso scolastico più grande e più importante di Calolzio, dovrà bastare la copertura del campo di pallavolo. Inutili i tentativi delle minoranze di ritornare sulla questione. Inutile ricordare che l’Amministrazione precedente aveva già acquistato con grande sforzo (non solo economico) il terreno adiacente e che l’area attualmente occupata dalla struttura fatiscente della ex scuola di Sala sarebbe stata necessaria per avere sufficiente spazio per la realizzazione di una vera palestra e di tutti i servizi connessi. Inutile ricordare che tutti i tecnici contattati avevano sconsigliato il recupero della struttura. Inutile sottolineare che nemmeno la palestra presso l’istituto Rota sarà realizzata (prima delibera della Giunta Valsecchi) perché i finanziamenti promessi dall’ex ministro Idem del partito Democratico (dimessasi e inquisita per truffa ai danni dello Stato) non arriveranno. Il sindaco, invitato a ritirare la proposta per approfondirla (considerato che una decisione così importante non era nemmeno stata portata in commissione Territorio), ha detto no. Senza motivare la scelta e senza nemmeno provare a controbattere alle perplessità delle minoranze, come sua consuetudine. Ci chiediamo, che fine ha fatto la famosa partecipazione.
Gruppo Lega Nord - Marco Ghezzi