Merate: antico e moderno a confronto nell'arte con la proloco
Per il terzo anno consecutivo la Proloco ha previsto una serata che mette a confronto antico e moderno nel mondo dell'arte. Il confronto tra i due esperti avrà luogo il 1° aprile in Sala Civica, Viale Lombardia 14, con inizio alle ore 21.
Ingresso libero.
MEMORIE D'ANTICO NELL'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Il percorso, che vede insieme ancora una volta la storica d'arte contemporanea Elisabetta Parente e l'archeologo Alberto Bacchetta, è dedicato all'analisi del rapporto esistente fra la cultura figurativa dell'antichità e la creatività dei pittori e degli scultori moderni.
Nel corso dei secoli, la suggestione dell'antico ha variamente esercitato la propria influenza nella produzione figurativa di artisti che, a seconda delle epoche e dei luoghi, hanno sentito il fascino del "reperto", riprendendo fedelmente modelli e iconografie del passato oppure reinterpretandoli con originalità, alla luce di nuove sensibilità.
Anche nell'arte del XX secolo, quando la tradizione viene messa in discussione dai movimenti d'avanguardia, il confronto dialettico con l'antico è una delle chiavi di lettura che permette d'interpretare alcuni aspetti della creatività contemporanea.
Ingresso libero.
MEMORIE D'ANTICO NELL'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Il percorso, che vede insieme ancora una volta la storica d'arte contemporanea Elisabetta Parente e l'archeologo Alberto Bacchetta, è dedicato all'analisi del rapporto esistente fra la cultura figurativa dell'antichità e la creatività dei pittori e degli scultori moderni.
Nel corso dei secoli, la suggestione dell'antico ha variamente esercitato la propria influenza nella produzione figurativa di artisti che, a seconda delle epoche e dei luoghi, hanno sentito il fascino del "reperto", riprendendo fedelmente modelli e iconografie del passato oppure reinterpretandoli con originalità, alla luce di nuove sensibilità.
Anche nell'arte del XX secolo, quando la tradizione viene messa in discussione dai movimenti d'avanguardia, il confronto dialettico con l'antico è una delle chiavi di lettura che permette d'interpretare alcuni aspetti della creatività contemporanea.
CURRICULUM VITAE di ELISABETTA PARENTE
Elisabetta Parente, laureata in Lettere Moderne con indirizzo artistico presso l'Università degli Studi di Milano, svolge in qualità di storico dell'arte attività divulgativa e di ricerca nel campo dei linguaggi artistici del contemporaneo.
Consulente per collezionisti privati e fondazioni, organizza mostre e tiene corsi presso Comuni e associazioni culturali, collaborando con diverse case editrici e riviste d'arte per la pubblicazione di testi e saggi.
Dal 2006 collabora regolarmente con la casa editrice Pearson - Bruno Mondadori per l'ideazione e la stesura di testi d'arte: dopo la realizzazione del V volume del manuale "Arte tra noi", ha elaborato il progetto per un manuale di storia dell'arte destinato alle scuole superiori. L'opera, intitolata "Primi piani", è stata pubblicata nella primavera del 2009 (in seconda edizione, nel 2010, con titolo "Immaginarti"). Dal 2010 sta prendendo parte, con saggi dedicati ai beni culturali e ai linguaggi dell'arte, alla realizzazione di antologie di letteratura italiana ("Lettori e protagonisti"; "Anni da leggere"; "Ingresso libero")).
Nel 2007 è stata direttore artistico di "Parlasco: un borgo dipinto in Valtellina", concorso internazionale per la realizzazione di murales artistici.
Nel 2009-2010 è stata consulente per le attività didattiche e divulgative della Fondazione Gaiani che gestisce il Museo e Tesoro del Duomo di Monza.
Dal 2011 è consulente per le attività artistiche di WOW-Museo del Fumetto di Milano, museo per il quale ha curato, nel maggio 2012, l'evento di Street Art "Nais to meet you" con la realizzazione di un murales creato dall'artista Nais.
Dal 2012 è uno degli specialisti del piano di formazione culturale e artistico di AMICHAE, associazione milanese a sostegno delle Civiche Raccolte Storiche e del Museo del Novecento.
Dal 2013 collabora con l'associazione culturale ARTEe20 di Merate, per la quale ha curato la mostra "Tratti di vita. L'opera di Mario Uggeri".
Elisabetta Parente ha, al suo attivo, anche l'attività di scrittrice di narrativa contemporanea, con conseguimento di numerosi premi letterari e pubblicazione di racconti su riviste specializzate.
Elisabetta Parente, laureata in Lettere Moderne con indirizzo artistico presso l'Università degli Studi di Milano, svolge in qualità di storico dell'arte attività divulgativa e di ricerca nel campo dei linguaggi artistici del contemporaneo.
Consulente per collezionisti privati e fondazioni, organizza mostre e tiene corsi presso Comuni e associazioni culturali, collaborando con diverse case editrici e riviste d'arte per la pubblicazione di testi e saggi.
Dal 2006 collabora regolarmente con la casa editrice Pearson - Bruno Mondadori per l'ideazione e la stesura di testi d'arte: dopo la realizzazione del V volume del manuale "Arte tra noi", ha elaborato il progetto per un manuale di storia dell'arte destinato alle scuole superiori. L'opera, intitolata "Primi piani", è stata pubblicata nella primavera del 2009 (in seconda edizione, nel 2010, con titolo "Immaginarti"). Dal 2010 sta prendendo parte, con saggi dedicati ai beni culturali e ai linguaggi dell'arte, alla realizzazione di antologie di letteratura italiana ("Lettori e protagonisti"; "Anni da leggere"; "Ingresso libero")).
Nel 2007 è stata direttore artistico di "Parlasco: un borgo dipinto in Valtellina", concorso internazionale per la realizzazione di murales artistici.
Nel 2009-2010 è stata consulente per le attività didattiche e divulgative della Fondazione Gaiani che gestisce il Museo e Tesoro del Duomo di Monza.
Dal 2011 è consulente per le attività artistiche di WOW-Museo del Fumetto di Milano, museo per il quale ha curato, nel maggio 2012, l'evento di Street Art "Nais to meet you" con la realizzazione di un murales creato dall'artista Nais.
Dal 2012 è uno degli specialisti del piano di formazione culturale e artistico di AMICHAE, associazione milanese a sostegno delle Civiche Raccolte Storiche e del Museo del Novecento.
Dal 2013 collabora con l'associazione culturale ARTEe20 di Merate, per la quale ha curato la mostra "Tratti di vita. L'opera di Mario Uggeri".
Elisabetta Parente ha, al suo attivo, anche l'attività di scrittrice di narrativa contemporanea, con conseguimento di numerosi premi letterari e pubblicazione di racconti su riviste specializzate.
Alberto Bacchetta, laureato in Lettere Classiche presso l'Università degli Studi di Milano, con specializzazione in Archeologia, è dal 2000 conservatore del Civico Museo Archeologico di Acqui Terme. Cultore di materia presso la cattedra di Archeologia e Storia dell'Arte Romana dell'Università degli Studi di Milano, Alberto Bacchetta collabora con varie case editrici per la redazione di testi destinati a pubblicazioni di carattere scientifico-divulgativo e per la traduzione di volumi di argomento archeologico.
Ha preso parte a numerosi cantieri di scavo delle Soprintendenze Archeologiche di Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Campania; fino al 2011 è stato responsabile del cantiere di scavo nel sito di Palmira-Tadmor in Siria, campagna di scavo dell'Università degli Studi di Milano diretta dalla prof. Maria Teresa Grassi.
Insieme a Elisabetta Parente, è autore del manuale di storia dell'arte PRIMI PIANI, edito dalla Bruno Mondadori nel 2009.
Ha preso parte a numerosi cantieri di scavo delle Soprintendenze Archeologiche di Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Campania; fino al 2011 è stato responsabile del cantiere di scavo nel sito di Palmira-Tadmor in Siria, campagna di scavo dell'Università degli Studi di Milano diretta dalla prof. Maria Teresa Grassi.
Insieme a Elisabetta Parente, è autore del manuale di storia dell'arte PRIMI PIANI, edito dalla Bruno Mondadori nel 2009.