Piano Cave, Lega Nord: Nessun nuovo sito estrattivo nel Lecchese e il Cornizzolo è salvo!
Ieri sera il Consiglio provinciale ha definitivamente adottato il nuovo Piano Cave in provincia di Lecco.
"Il documento, approvato a maggioranza con il voto contrario dei gruppi PD e SEL e con l'astensione dell'UDC, è equilibrato e coniuga le esigenze delle attività produttive e la tutela ambientale del territorio", esordisce il capogruppo della Lega Nord a Villa Locatelli Paolo Arrigoni.
"Il Piano non prevede nuovi siti estrattivi ma esclusivamente limitati implementi di escavazione e di estrazione nei giacimenti già aperti, in perfetta coerenza con la deliberazione di indirizzo del Consiglio provinciale del 28 novembre 2012, approvata all'unanimità, con la quale l'Assemblea aveva chiesto alla Giunta di portare a termine l'allora redigendo Piano a quelle condizioni", prosegue Ferdinando Ceresa, presidente della Commissione III Ambiente.
"La Lega Nord, che in questi tre anni di redazione del Piano si è battuta e ha assunto diverse iniziative per ribadire la necessità di tutelare e valorizzare il territorio, ha mantenuto la promessa: anche il Cornizzolo è salvo e le associazioni aderenti al coordinamento del Monte ora possono stare tranquille", prosegue Arrigoni.
"Sottolineiamo come il documento finale, che ha valenza per vent'anni, è il risultato di scelte condivise con le Amministrazioni comunali interessate che non sono state assolutamente oggetto di imposizioni", concludono Arrigoni e Ceresa.
"Il documento, approvato a maggioranza con il voto contrario dei gruppi PD e SEL e con l'astensione dell'UDC, è equilibrato e coniuga le esigenze delle attività produttive e la tutela ambientale del territorio", esordisce il capogruppo della Lega Nord a Villa Locatelli Paolo Arrigoni.
"Il Piano non prevede nuovi siti estrattivi ma esclusivamente limitati implementi di escavazione e di estrazione nei giacimenti già aperti, in perfetta coerenza con la deliberazione di indirizzo del Consiglio provinciale del 28 novembre 2012, approvata all'unanimità, con la quale l'Assemblea aveva chiesto alla Giunta di portare a termine l'allora redigendo Piano a quelle condizioni", prosegue Ferdinando Ceresa, presidente della Commissione III Ambiente.
"La Lega Nord, che in questi tre anni di redazione del Piano si è battuta e ha assunto diverse iniziative per ribadire la necessità di tutelare e valorizzare il territorio, ha mantenuto la promessa: anche il Cornizzolo è salvo e le associazioni aderenti al coordinamento del Monte ora possono stare tranquille", prosegue Arrigoni.
"Sottolineiamo come il documento finale, che ha valenza per vent'anni, è il risultato di scelte condivise con le Amministrazioni comunali interessate che non sono state assolutamente oggetto di imposizioni", concludono Arrigoni e Ceresa.
Paolo Arrigoni, capogruppo provinciale Lega Nord
Ferdinando Ceresa, Presidente Commissione III Ambiente
Ferdinando Ceresa, Presidente Commissione III Ambiente