Calolzio: aperto il nuovo Iperal. Operazione da 15 milioni di euro

Messaggio promozionale
Un iperstore di 2500 metri quadrati, ristorante e caffetteria per un servizio innovativo. Antonio Tirelli: “Abbiamo chiuso l’operazione in 11 mesi investendo 15 milioni di euro”.

In una fase congiunturale difficile, in cui il pessimismo spesso tarpa le ali ai progetti, il Gruppo Iperal investe e assume: è questo il messaggio che è uscito dalla cerimonia d’inaugurazione del nuovo iperstore di Calolziocorte, svoltasi ieri, rilanciato da Antonio Tirelli, che guida il gruppo dalla sua fondazione, dal sindaco Cesare Valsecchi e dal presidente della Provincia di Lecco Daniele Nava. I due rappresentanti istituzionali, in particolare, hanno sottolineato l’importanza di un’azienda del territorio che investe, crea occupazione e rilancia l’economia. “Si tratta di una delle operazioni che abbiamo chiuso più velocemente – ha detto Tirelli – undici mesi appena dall’acquisto dell’area all’inaugurazione dell’iperstore. Abbiamo investito quindici milioni di euro: lo consideriamo un segnale importante in questa fase, vogliamo guardare al futuro con serenità. Iperal è un’azienda locale che è cresciuta e si è sviluppata sul territorio, prima quello valtellinese quindi quello delle altre province della Lombardia, puntando sulle produzioni locali e servendosi di imprese locali che, anche per Calolziocorte, per l’80% hanno realizzato i lavori”.

Il nuovo iperstore si sviluppa su 2500 metri quadrati di superficie, mette a disposizione 300 posti auto e impiega 89 addetti, di cui 70 neo assunti, metà residenti a Calolziocorte, il resto nei paesi limitrofi. È  aperto al pubblico sette giorni su sette, dalle 8 alle 20 (la domenica dalle 8 alle 19) e si propone quale servizio altamente innovativo nella sua connotazione per la comunità di Calolziocorte e del suo circondario. Una scelta commerciale che prima non esisteva, per l’ampia varietà di prodotti e di servizi, e per la convenienza, su cui gli abitanti della zona ora potranno contare.
Per il Gruppo Iperal, oggi presente in sette province della Lombardia, con 1700 dipendenti, che diventano 2500 con l’indotto, si tratta della seconda nuova apertura del 2013, un anno difficile per la crisi congiunturale e la contrazione dei consumi, dopo quella del Sermark di Vertova, in provincia di Bergamo. Investimenti e nuove assunzioni hanno caratterizzato la storia di Iperal dal 1986 ad oggi e anche in questa fase si dimostrano i capisaldi di una strategia aziendale che ha sin qui prodotto risultati importanti, con una crescita che non si è mai arrestata.

Compagna fedele della crescita è stata, in questi anni, l’innovazione, nei servizi e nell’offerta commerciale, che si ritrova anche nell’iperstore di Calolziocorte: il ristorante self service e la caffetteria servono soltanto la produzione Iperal contrassegnata dal marchio “Fatto da noi”, la stessa che i clienti possono acquistare nei reparti gastronomia, frutta e verdura, carni e pescheria. La massima convenienza è garantita dalle zone promozionali che espongono 500 prodotti in offerta in aggiunta a quelli di tutti gli altri punti vendita Iperal, dai 100 prodotti frutta e verdura a 0,99, ai 30 tipi di formaggio a 0,99 euro all’etto, alle 80 etichette di vino a un prezzo inferiore ai tre euro, ai 30 tipi di pane sfornato più volte al giorno in vendita a 2,80 euro al chilo. Funzionalità e qualità, comodità e convenienza per consentire al cliente di fare i propri acquisti in tutta tranquillità, potendo scegliere tra un’ampia varietà di prodotti.
Per il Gruppo Iperal il 2013 si chiude con due nuove aperture, una striscia positiva che proseguirà nel 2014 con l’inaugurazione, a primavera, del punto vendita di Carate Brianza: un altro investimento e nuove assunzioni.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.