Lega, Formenti: soddisfazione per la legge anti gioco d'azzardo

Lombardia - Legge per contrastare la Ludopatia

Formenti: "Soddisfazione per approvazione unanime. Legge coraggiosa che punta a incentivare i comportamenti virtuosi."

Approvato all'unanimità dal Consiglio regionale disegno di legge contro la ludopatia. Nel merito è intervenuto il consigliere regionale della Lega Nord, Antonello Formenti.

"Esprimo viva soddisfazione - commenta Formenti - per l'approvazione all'unanimità di questa legge. Si tratta di un intervento coraggioso e innovativo fortemente voluto dal Consiglio Regionale per dare risposte tangibili a una realtà come quella della Lombardia, particolarmente esposta al fenomeno della ludopatia. I dati sono allarmanti e vale la pena ricordarli; i numeri forniti dai monopoli di Stato indicano la nostra regione come la prima in Italia con un fatturato di 1 miliardo e 284 milioni di euro. A livello statale sono circa 15 milioni i giocatori abituali e di questi circa 2 milioni sono a rischio patologico. Inoltre le stime parlano di 5-6 miliardi di euro necessari ogni anno per curare chi soffre di dipendenze da gioco d'azzardo. Da sottolineare inoltre che il 25% dei soggetti seguiti per ludopatia sono residenti in Lombardia

Si tratta di cifre enormi sulle quali è calata troppa indifferenza, ed è proprio dalla consapevolezza di questi numeri che è nata l'idea di fornire una risposta organica e strumenti adeguati alla Regione e agli Enti locali per combattere un fenomeno in crescita costante e gravido di conseguenze negative, sociali ed economiche, per coloro che ne sono colpiti e per le loro famiglie.

Il provvedimento interessa diversi aspetti del problema offrendo soluzioni molteplici, che prevedono, fra le altre cose, la creazione di sistemi ad hoc per la prevenzione (in collaborazione con le ASL e i Comuni) e interventi di carattere fiscale nei riguardi di chi gestisce attività con videopoker e slot machine, mediante il principio di premialità, nell'ottica di incentivare i comportamenti virtuosi.

Altre misure di rilievo riguardando il divieto di pubblicità, la creazione di un marchio apposito denominato "No Slot" per le attività commerciali che rinunceranno al gioco d'azzardo legale e l'introduzione di un Numero Verde a cui chiedere assistenza gratuita o segnalare situazioni di notevole gravità. Inoltre per quanto riguarda le nuove autorizzazioni, potranno essere rilasciate solo a debita distanza dai centri sensibili (scuole, oratori, centri sportivi, ospedali).

In conclusione questa legge cerca di coprire le manchevolezze di uno Stato centrale complice e che, fino a oggi, non ha voluto far nulla per questioni di puro tornaconto. Gli interventi che abbiamo posto in essere infatti vanno nella direzione di accogliere il "grido di dolore" lanciato dai nostri Sindaci, lasciati completamente soli da Roma nell'affrontare questa emergenza."

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