Il PD sulla legge di contrasto al gioco d'azzardo
Via libera del Consiglio regionale alla legge di contrasto al gioco d'azzardo patologico, approdata oggi in Aula dopo un lungo lavoro in Commissione e approvata con voto unanime. Solo a Milano si contano oggi 8000 slot machine e oltre 2000 locali dove è possibile giocare legalmente, a tutto questo si aggiunge poi il mercato on line. "La Lombardia è la regione italiana con il maggior numero di giocatori d'azzardo patologico. Il sistema normativo attuale non appare sufficiente a governare una situazione che sta peggiorando anche a causa della crisi - ha detto il consigliere Raffaele Straniero - Il Pd ha per primo depositato il progetto di legge norme per il contrasto del gioco patologico, poi, in questa legislatura, è stato possibile creare un terreno condiviso e si è arrivati, per il bene dei cittadini, alla costruzione di questo disegno di legge che certamente ci fa fare passi avanti nella lotta alle ludopatie, anche se questo non è ancora sufficiente. Al nostro progetto di legge sarà necessario che si aggiunga una componente socioculturale forte e che, anche a livello nazionale, questo nostro percorso sia accettato e sviluppato". Per il consigliere Pd è necessario dunque, per far fronte all'emergenza sociale, lavorare parallelamente a quanto viene fatto in Parlamento: le ludopatie sono entrate dal 2012, con il decreto Balduzzi, nei livelli essenziali di assistenza, come le altre dipendenze. Su iniziativa Pd è stato poi approvato un ordine del giorno condiviso che impegna la Giunta a destinare l'eventuale saldo positivo del bilancio dell'andamento delle maggiori entrate e dei minori introiti IRAP legati alla disinstallazione e istallazione degli apparecchi da gioco, alle attività di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d'azzardo patologico.
Gruppo consiliare del Partito Democratico in Regione Lombardia