Le generazioni si incontrano e parlano di lavoro e prospettive
Anche se la notizia può sembrare banale in realtà ha una caratteristica di novità importante: fare incontrare due generazioni spesso distanti fra loro e che finora si sono scambiate reciproche colpe di rubare il posto l’uno all’altro. I giovani verso i lavoratori maturi e viceversa. Al di là del fatto tecnico di aiutare a impostare i profili su internet, l’incontro organizzato dall’associazione Over 40, presieduta da Giuseppe Zaffarano, ha consentito alle generazioni di parlarsi, di comunicare e di esprimere le loro problematiche senza veli. Non è poco ed è un segno che va nella direzione di quella solidarietà intergenerazionale che è stato il baluardo sventolato lo scorso anno in tutta Europa (2012 anno dell’active ageing e della solidarietà intergenerazionale). “Là si sono dette parole. Qui abbiamo sperimentato fatti. Devo dire che l’evento è andato al di là delle aspettative. Gli over 40 si sono affidati ai giovani a volte per due ore, ascoltandosi, collaborando e tutto in un ottica di piena collaborazione” ha spiegato il presidente “E’ stata fatta una piccola crepa nel muro della comunicazione tra le generazioni. Speriamo che il muro venga totalmente abbattuto per arrivare ad una nuova politica di relazioni che finora ha visto nel mondo del lavoro il lavoratore maturo o anziano fare solamente da tutor al giovane. La nuova relazione dovrebbe andare nella direzione di mettere insieme la freschezza ed il talento spesso inespresso dei giovani, con la razionalità del lavoratore maturo. Sarà il futuro? Certamente è un segno di sperimentazione che va contro corrente rispetto alla direzione che il governo Letta sta imprimendo con il nuovo decreto Lavoro. A tal proposito abbiamo scritto una lettera a Letta (250 parlamentari e 450 operatori media) denunciando la assurdità del provvedimento verso i giovani, non tanto nei contenuti, quanto nelle dimensioni. Si va a curare il 25% della disoccupazione lasciando il rimanente 75% a spasso”.