Delocalizzazioni, Spreafico (PD): Formigoni e Galli si prendono meriti che non hanno
"Impegni generici, noi abbiamo proposto una legge e PDL e Lega l'hanno bloccata"
"Intervenendo ad Annozero, su Raidue, giovedì sera Formigoni si è preso meriti che non ha". Il tema è quello delle delocalizzazioni e dei disincentivi alle aziende che abbandonano la Lombardia in favore di Paesi più convenienti dal punto di vista del costo del lavoro e la dichiarazione è di Carlo Spreafico consigliere regionale del PD e membro dell'ufficio di presidenza del Consiglio regionale lombardo.
"Rimango fedele al detto che le bugie hanno le gambe corte. Ricordo a Formigoni e al collega leghista Stefano Galli, che a sua volta si prende meriti impropri, che il PD, insieme alle opposizioni, aveva presentato nella scorsa legislatura un progetto di legge per disincentivare quelle aziende che per esclusive ragioni di costi spostano la produzione in altri paesi dalla legislazione più conveniente. Un progetto di legge contro cui PDL e Lega si sono sempre opposti, ostacolando il percorso legislativo che avrebbe dovuto portare alla sua l'approvazione in tempi utili, cioè prima della deflagrazione della crisi economica". In Consiglio, infatti, finora non è stata approvata una legge ad hoc e ciò che Formigoni e Galli si contendono è solo un comma del Piano regionale di sviluppo, che contiene linee di indirizzo, non dettagli né concrete sanzioni. In altre parole, un'intenzione, peraltro coerentemente sostenuta dal PD, per ora priva di efficacia proprio perché manca una legge attuativa.
"Abbiamo ripresentato il provvedimento in questa legislatura e ci aspettiamo che Formigoni e la sua maggioranza, coerentemente con quanto annunciato davanti a milioni di telespettatori, portino al più presto in discussione il nostro progetto di legge. Sarebbe una testimonianza di serietà senza la quale le dichiarazioni di giovedì sera rischiano di diventare una presa in giro nei confronti dei lavoratori e di numerosi imprenditori che vogliono restare e chiedono alle istituzioni di stare al loro fianco".
"Intervenendo ad Annozero, su Raidue, giovedì sera Formigoni si è preso meriti che non ha". Il tema è quello delle delocalizzazioni e dei disincentivi alle aziende che abbandonano la Lombardia in favore di Paesi più convenienti dal punto di vista del costo del lavoro e la dichiarazione è di Carlo Spreafico consigliere regionale del PD e membro dell'ufficio di presidenza del Consiglio regionale lombardo.
"Rimango fedele al detto che le bugie hanno le gambe corte. Ricordo a Formigoni e al collega leghista Stefano Galli, che a sua volta si prende meriti impropri, che il PD, insieme alle opposizioni, aveva presentato nella scorsa legislatura un progetto di legge per disincentivare quelle aziende che per esclusive ragioni di costi spostano la produzione in altri paesi dalla legislazione più conveniente. Un progetto di legge contro cui PDL e Lega si sono sempre opposti, ostacolando il percorso legislativo che avrebbe dovuto portare alla sua l'approvazione in tempi utili, cioè prima della deflagrazione della crisi economica". In Consiglio, infatti, finora non è stata approvata una legge ad hoc e ciò che Formigoni e Galli si contendono è solo un comma del Piano regionale di sviluppo, che contiene linee di indirizzo, non dettagli né concrete sanzioni. In altre parole, un'intenzione, peraltro coerentemente sostenuta dal PD, per ora priva di efficacia proprio perché manca una legge attuativa.
"Abbiamo ripresentato il provvedimento in questa legislatura e ci aspettiamo che Formigoni e la sua maggioranza, coerentemente con quanto annunciato davanti a milioni di telespettatori, portino al più presto in discussione il nostro progetto di legge. Sarebbe una testimonianza di serietà senza la quale le dichiarazioni di giovedì sera rischiano di diventare una presa in giro nei confronti dei lavoratori e di numerosi imprenditori che vogliono restare e chiedono alle istituzioni di stare al loro fianco".